Civitavecchia, centrale ENEL a carbone di Torre Valdaliga Nord - TVN : l'ex sindaco di Civitavecchia, Alessio De Sio, che doveva tutelare la salute dei cittadini contro gli effetti nocivi del carbone, sotto accusa dalla Procura della Repubblica di Roma
Civitavecchia, corruzione: sarebbe questa l’accusa con la quale il pm della Procura di Roma, Maria Cordova, ha chiesto il rinvio a giudizio per Alessio De Sio, ex sindaco di Civitavecchia. In base all’accusa del Pubblico Ministero della Procura di Roma, l'ex sindaco De Sio sarebbe stato favorevole, nel suo parere, alla riconversione a carbone della centrale elettrica di Torre Valdaliga Nord a Civitavecchia.
Gli effetti negativi della centrale a carbone di TVN su salute e ambiente, non sarebbero stati sufficientemente presi in considerazione. In compenso contratti e incarichi sì.
Alessio De Sio, nato a Viterbo il 31/05/1968, è stato sindaco di Civitavecchia fino al giugno 2005.
Cosa è successo tra il De Sio e l'ENEL?
Secondo il pm della Procura di Roma, avrebbe accettato nel gennaio 2006 un contratto di consulenza giornalistica, la nomina a consigliere d’amministrazione della società "Acquirente Unico spa".
Nell'impianto accusatorio ci sarebbe anche la stipula di un contratto per prestazioni medico-sanitarie per i dipendenti in servizio a Civitavecchia in favore di un laboratorio di analisi di cui era amministratore il fratello e rappresentante legale il padre.
Il parere favorevole alla riconversione della centrale sarebbe stato dato nonostante Enel non avesse adottato la migliore tecnologia possibile per ridurre al massimo effetti negativi per salute e ambiente.
- Uno Notizie Lazio - Civitavecchia ( Roma ) -
nella prima foto il vistoso inquinamento della centrale ENEL TVN di Civitavecchia durante l'accensione a carbone;
nelle altre due foto le inascoltate proteste dei cittadini a difesa della salute a Tarquinia.