TARQUINIA-VITERBO ( Uno Notizie.it )
Informiamoci a Tarquinia, oggetto della conferenza è stata la Raccolta Differenziata, il servizio che non c’è, e il pericolo che a Tarquinia l’inerzia amministrativa diventi l’ennesimo problema per la comunità.
Il motivo per cui i cittadini devono pretendere sia effettuata in maniera capillare e precisa è semplice ma basilare per scongiurare la realizzazione di inceneritori sul nostro territorio.
Tra gli internenuti il dott. Mauro Mocci, esperto di problematiche relative alla relazione stretta tra ambiente e salute,il consulente Giuseppe Pugliese che si è occupato anche in passato dei ricorsi sulla TIA, che ha molto da raccontare sulla storia riguardante i motivi dei ricorsi contro l’aumento della Tariffa.
L’ Avv. Massimo Pistilli, ha illustrato i ricorsi che ancora attendono l’esito dalla commissione tributaria di Viterbo, mentre il consigliere comunale (pdl) Sergio Benedetti ha esposto la mozione (non ancora votata) presentata nel consiglio comunale del 28 Aprile, inerente il Regolamento sulla gestione dei rifiuti urbani.
Nella seduta del consiglio comunale di Tarquinia del 28 Aprile il Presidente del consiglio Alessandro Dinelli: “nel condividere l’importanza di trattare tematiche come quella riportata nella mozione, ha proposto di fare prima un passaggio in commissione capigruppo, nell’intento di definire un testo condiviso da tutti e poi di portarla in discussione al prossimo consiglio comunale utile”.
Quindi un regolamento così importante non è stato neanche valutato preventivamente in commissione capigruppo??
L’assessore Sandro Celli intervendo in merito agli emendamenti al regolamento presentati da Benedetti ha affermato che sono in contrasto con la legge vigente e pertanto non accoglibili, e comunque rimandando la discussione.
La legge, a cui si riferisce l’assessore è il decreto n.152 del 2006?
La legge vigente non obbliga i comuni alla produzione o all’utilizzo del cdr (combustibile da rifiuto), al contrario mette al primo posto la scelta migliorativa per la salute e per l’ambiente.
La scelta della raccolta differenziata insieme all’incentivo all’utilizzo del compostaggio domestico, e in ultimo al trattamento a freddo dei rifiuti sono l’unica scelta possibile per scongiurare senza se e senza ma il ricorso all’incerimento dei rifiuti, giudicato ormai da tutto il mondo scentifico, pericoloso per la salute e che non risolve il problema delle discariche e dell’inutile spreco di energia nella combustione. Perchè gli inceneritori, non producono energia.
Per fortuna in Italia abbiamo buoni esempi da imitare (www.comunivirtuosi.org) ,il comune di Capannori e il centro di reciclo di Vedelago (www.centroriciclo.com).
I cittadini non si arrendono agli esempi cattivi, che nostro malgrado, siamo costretti a veder compiere proprio nella nostra amata terra di Tarquinia.
Riduci, riusa e ricicla!
Questo vorremmo fare e questo dovrebbero dirci le istituzioni preposte.
comitatocittadiniliberi@yahoo.it
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