Rifiuti Lazio, ultime notizie Roma - Il 22 gennaio, si è tenuto un lungo consiglio regionale sul problema dei rifiuti nel Lazio con la partecipazione di moltissimi Comitati di Cittadini provenienti da molti territori della nostra regione.
Analisi molto pasticciate della situazione attuale, pochi cenni agli arresti eccellenti che hanno decapitato l'intreccio di interessi tra politica ed imprenditoria privata (leggi "sistema Cerroni"), ma soprattutto la conferma del quadro che solo pochi giorni addietro (13 Dicembre, a Roma) era stato delineato da Confservizi Lazio.
Il Presidente Zingaretti ha infatti confermato lo studio progettuale della Confservizi, che altro non è se non la riproposizione del quadro basato su discariche, tmb, inceneritori, in continuità con le logiche del "Supremo". Evidentemente, i politici regionali sono stati colti impreparati dall'inchiesta della Magistratura e non hanno un piano di riserva.
I Comitati del Lazio continuano e ribadiscono una linea di difesa dei territori, anche attraverso un piano rifiuti che abolisca definitivamente il ricorso ad impianti nocivi.
COMITATO PER IL RISANAMENTO AMBIENTALE GUIDONIA
COMITATO AGRICOLTORI ED ALLEVATORI DELLA VALLE GALERIA
POPOLO DELLA NEBBIA
COMITATO RIFIUTI ZERO FIUMICINO
COMITATO MALAGROTTA
CITTADINI LIBERI DELLA VALLE GALERIA
COMITATO BRACCIANO STOP DISCARICA
COMITATO DI ZONA BORGO SAN MARTINO
ASSOCIAZIONE SALVIAMO BRACCIANO
COORDINAMENTO RIFIUTI ZERO PER IL LAZIO
COMITATO POPOLARE NORD-EST LAZIO
COMITATO NO DISCARICA CERVETERI
COMITATO DI DIFESA DEL TERRITORIO MONTI PRENESTINI E CASTELLI ROMANI
COORDINAMENTO CONTRO L'INCENERITORE DI ALBANO