LAZIO ultime notizie ACQUAPENDENTE – VITERBO – www.unonotizie.it - Il Comune di Acquapendente, in accordo con i Comuni di San Lorenzo Nuovo e Grotte di Castro, presenterà alla Regione Lazio la proposta per l’istituzione di un Parco Agricolo dell’Alta Tuscia, ai sensi dell’art. 10 della legge regionale 13 febbraio 2009 n. 1, che definisce e identifica i parchi agricoli come territori da tutelare e valorizzare.
In linea, infatti, con la presentazione alla Regione Lazio del PIT Alta Tuscia denominato “Sviluppo rurale in armonia con l’ambiente” da parte dei 12 Comuni di Acquapendente, Proceno, Onano, Latera, Valentano, Marta, Capodimonte, Montefiascone, Bolsena, San Lorenzo Nuovo, Grotte di Castro e Gradoli, la Giunta Comunale di Acquapendente nella seduta del 2 maggio 2012 ha approvato il progetto dell’istituzione del Parco Agricolo dell’Alta Tuscia.
L’art. 10 della legge regionale definisce parchi agricoli le “aree rurali ed agricole, al di fuori delle aree naturali protette, riconducibili ad un sistema unitario di interesse naturalistico paesaggistico, storico-archeologico, antropologico ed architettonico da tutelare e valorizzare”.
Queste sono proprio le caratteristiche che identificano i 12 Comuni del PIT Alta Tuscia come idonei all’istituzione di un Parco Agricolo dell’Alta Tuscia, considerata la loro posizione geografica vicina al Lago di Bolsena, alla Riserva Naturale Monte Rufeno, la densità abitativa più bassa rispetto al resto della Provincia di Viterbo con un graduale invecchiamento e decremento della popolazione e la realizzazione di prodotti agricoli di qualità e specifici del territorio.
L’idea è quella di condividere con gli altri Comuni del PIT Alta Tuscia, gli stakeholders e l’Università degli Studi della Tuscia, un progetto d’area capace di far crescere nella direzione della sostenibilità il nostro territorio.