Le buone notizie: 13 volte in cui ha vinto l'ambiente
1) E' l'Anno delle foreste, i pro: l'Onu dedica il 2011 alla tutela del
patrimonio forestale globale. Il WWF avvia iniziative per sostenere
progetti in Italia e nel mondo: come la campagna Green Heart of Africa
per il Bacino del Congo, secondo polmone verde del mondo che garantisce
la vita a specie simbolo come elefanti, gorilla, leopardi oltre che 75
milioni di persone; o la grande raccolta fondi “Una nuova oasi per te”
che con l’aiuto di migliaia di italiani consente di mettere al sicuro
due preziosi boschi italiani, a Valpredina in Lombardia e alla Foce
dell’Arrone nel Lazio, coinvolgendo ambasciatori come Uto Ughi e Luca
Argentero.
2) Sacchetti di plastica: un anno senza. E nel 2012?
Dal 1 gennaio è
entrata in vigore in Italia la norma che vieta i sacchetti di plastica,
simbolo della cultura usa e getta e grave minaccia per gli ecosistemi
marini e gli animali che li popolano. Un grande successo che proprio
alla fine dell’anno rischia di essere compromesso dall’omissione della
norma nel decreto milleproroghe, un gravissimo passo indietro.
All’inizio dell’anno il nostro Paese aveva il record dei sacchetti
consumati nell’UE (oltre il 25%, corrispondente a circa 260.000
tonnellate di plastica, con poco meno di 400 sacchetti di plastica a
testa). Dal 2009 il WWF ha accompagnato la catena di grande
distribuzione Auchan nel processo di sostituzione dei sacchetti di
plastica con borse riutilizzabili, risparmiando all’ambiente, già nel
primo anno, 30 milioni di shopper grandi in polietilene e 180 milioni di
sacchetti piccoli, per un totale di 1458 tonnellate di plastica.
3) Navi dei veleni:
ripartono le indagini sul caso Ilaria Alpi: A
gennaio, l’On. Gaetano Pecorella, Presidente della Commissione
parlamentare d’inchiesta sugli illeciti connessi al ciclo dei rifiuti,
riapre le indagini sulla morte di Ilaria Alpi, in collegamento con
l’inchiesta sulle cosiddette “navi dei veleni” e il traffico
transfrontaliero di rifiuti tossici e radioattivi, che il WWF segue da
vicino come promotore dell’Osservatorio “Per un Mediterraneo libero dai
veleni”. A novembre la Commissione Ambiente del Parlamento europeo ha
visitato la Valle dei Veleni del fiume Oliva, vicino ad Amantea,
prendendo spunto da un dossier WWF sui rischi ambientali e sanitari dei
rifiuti tossici seppelliti nella zona, provenienti da traffici illeciti.
L’augurio dell’Osservatorio è che questa volta - non come in passato -
alle parole seguano i fatti e si faccia finalmente chiarezza su vicende
che hanno visto il coinvolgimento di apparati dello Stato.
4) Auguri Panda: il Wwf compie 50 anni:
Il 29 aprile di 50 anni fa
nasceva il WWF, oggi la più nota organizzazione mondiale per la
conservazione della natura, attiva in 100 Paesi con oltre 2000 progetti
sul campo attualmente in corso grazie a uno staff di 5 mila persone e
all’aiuto di 5 milioni di sostenitori. L’associazione ha festeggiato
cinquant'anni di conquiste ambientali ma ha avvertito: per salvare il
pianeta nel prossimo mezzo secolo ci vorranno una forte leadership da
parte dei governi e delle imprese e un pieno coinvolgimento delle
comunità e dei consumatori.
5) Referendum:
La riscossa della società civile, l’Italia dice no al
nucleare: Il 12 e il 13 giugno i referendum popolari su privatizzazione
dell’acqua, nucleare e legittimo impedimento richiamano alle urne oltre
il 57% degli aventi diritto al voto, permettendo così, dopo ben 16 anni,
il raggiungimento del quorum. Una maggioranza plebiscitaria, ovvero il
94,08% degli italiani, dice no al nucleare, accogliendo la proposta di
abrogazione delle norme che consentivano la produzione nel territorio
nazionale di energia elettrica nucleare E una maggioranza schiacciante
viene raggiunta anche nei due quesiti sull’acqua (95,8% e 96,3%).
6) Record Messina: 43mila rapaci attraversano lo stretto...senza ponte!
In meno di due mesi a cavallo di aprile ben 42.620 rapaci - record ad
oggi - hanno attraversato lo Stretto di Messina diretti dall'Africa
verso l'Europa, controllati a vista dai volontari del 28esimo Campo
Internazionale per la protezione dei rapaci, promosso da MAN, WWF Italia
e NABU e dal Corpo Forestale dello Stato sia regionale che dello Stato.
Nel frattempo si prepara una nuova fase della battaglia contro il Ponte
sullo Stretto…
7) Carbone? No grazie:
a maggio, il Consiglio di Stato annulla il
decreto con cui il ministero dell'Ambiente aveva dato parere positivo
sulla riconversione a carbone della centrale di Porto Tolle, accogliendo
il ricorso di WWF Italia, Greenpeace, Italia Nostra e numerose
associazioni di operatori economici e del turismo della zona.. A
ottobre, grande partecipazione alla manifestazione nazionale “Fermiamo
il carbone” di fronte a diverse centrali in tutto il Paese, contro l'uso
del carbone, per un lavoro degno, per contrastare i cambiamenti
climatici e tutelare la salute dando speranza al nostro futuro
8) Nel codice penale introdotti due nuovi reati ambientali:
nel luglio
2011 con il decreto legislativo n. 121/2011 lo Stato italiano provvede
al recepimento della direttiva 2008/99/CE sulla Tutela Penale
dell’Ambiente. Vengono introdotte nel Codice Penale due nuovi reati
contravvenzionali: “Uccisione, distruzione, cattura, prelievo o possesso
di esemplari di specie animali o vegetali selvatiche protette” (art.
727-bis) e “Danneggiamento di habitat” (art. 737-bis) e si disciplina la
responsabilità delle persone giuridiche in campo ambientale. E’
certamente una buona notizia anche se il Legislatore si è limitato a
questi interventi puntuali senza cogliere l’occasione per una organica
riforma, che consenta di introdurre nel Codice Penale nuovo «Titolo
VI-bis – dei delitti contro l’ambiente», come auspicato dal WWF nei
numerosi suoi documenti prodotti in tale ambito.
9) Tartarughe marine da record:
estate da record per le nidificazioni di
tartarughe marine sulle coste italiane. Grazie alla collaborazione di
turisti e volontari che hanno partecipato alla campagna “Segui le
tracce”, il WWF ha trovato e monitorato giorno e notte ben 9 nidi sulle
spiagge di Sicilia, Calabria e Puglia, di cui 5 nei pressi dell’Oasi WWF
di Torre Salsa.
10) La manovra e i trasporti:
il 6 dicembre, con la prima manovra
correttiva del Governo Monti (decreto legge n. 201), è stato finalmente
possibile reperire i circa 1,5 miliardi di euro necessari a garantire i
trasporti ferroviari regionali che la Legge di Stabilità 2012 non era
riuscito a stanziare, ed è stato avviato il percorso che porterà
all’istituzione di un’Autorità indipendente di vigilanza nel settore dei
Trasporti.
11) Vent'anni di legge sui parchi:
il 6 dicembre compie vent’anni la
legge 394 sulle aree naturali protette, varata nel 1991 dopo un faticoso
cammino durato più di 70 anni. Oggi, con mille difficoltà e risorse
irrisorie, i parchi tutelano oltre il 10,42% del territorio e hanno
salvato dall’estinzione specie rarissime come il camoscio d’Abruzzo,
l’orso bruno, il lupo, il gipeto e il pino loricato. Mentre sul fronte
della tutela del mare, nonostante il taglio delle risorse, il 2011 ha
visto una messa in efficienza dell'intero sistema delle Aree Marine
Protette, in base a criteri che tengono in conto sia dell'efficacia di
gestione (dalla tutela della biodiversità allo sviluppo socio-economico
locale), sia di nuovi approcci di valutazione. Secondo il sondaggio
realizzato dal WWF grazie a ISPO Ricerche gli italiani sono un popolo
amico dei parchi, che li conosce (67%) riconosce la loro importanza per
il benessere umano (98%) e per l’economia del Paese (84%), mentre una
percentuale significativa (50%) sarebbe addirittura disposta a versare
un contributo allo Stato per finanziarne la gestione. Le percezioni
positive aumentano tra giovani, istruiti e chi quei parchi li ha
visitati davvero (44%).
12) Caccia e tutela fauna: a piccoli passi ci avviciniamo all'Europa:
il
2011 è stato un anno contradditorio per politiche e provvedimenti sulla
tutela della fauna selvatica e la regolamentazione della caccia. E’
stato infatti il primo anno di applicazione della “legge comunitaria
2009” che ha modificato la legge quadro sulla caccia (157/1992),
recependo finalmente i principi fondamentali delle Direttive europee,
con “qualche” anno di ritardo, dopo numerose condanne della Corte di
Giustizia europea, denunce e mobilitazioni delle associazioni. Il
Governo, a seguito degli esposti del WWF e di altre associazioni, ha
impugnato diverse leggi regionali (come Liguria, Marche, Lombardia)
dinanzi alla Corte Costituzionale e il Parlamento non ha approvato
quest’anno leggi negative per la fauna. L’auspicio è che il 2012 (in
cui ricorrerà anche il ventennale di approvazione della legge sula
caccia 157/1992) vedrà definitivamente sepolte le “proposte indecenti”
delle frange di cacciatori, irriducibili ed anacronistici fautori di
“caccia selvaggia”.
13) Incentivi all'efficienza degli edifici? Sì grazie:
nella manovra
salva-Italia, detrazioni fiscali del 55% per la riqualificazione
energetica degli edifici prorogate fino al 2012. La detrazione scenderà
al 36% a partire dal 2013. Il governo Monti ha tuttavia deciso di
rendere l’incentivo fiscale “strutturale”. Fissato un tetto di 48.000 €
per gli incentivi .