NUOVA ZELANDA, NAVE INCAGLIATA SU REEF / Fuoriuscita petrolio dalla nave incagliata in Nuova Zelanda. Video YouTube
Una serie di video sul disastro ambientale causato dalla nave Rena incagliata sul reef della Nuova Zelanda. Corsa contro il tempo per pompare il petrolio, che ha già invaso e deturpato 60 chilometri di costa
Marea nera Nuova Zelanda, nave sta per spezzarsi, ultime notizie - Si sta trasformando in una catastrofe ambientale, senz'altro il peggior disastro nella storia della Nuova Zelanda, l'incidente della nave Rena incagliatasi nove giorni fa sulla barriera corallina. La nave Rena, battente bandiera liberiana, è una portacontainer di 236 metri di lunghezza e 47.230 ed è ormai sul punto di spezzarsi. In mare, al momento, si sono riversati oltre trecento tonnellate di carburante e 88 container, ma all'interno dei serbatoi della nave ci sono ancora più di mille tonnellate di carburante.
I lavori dunque proseguono febbrilmente per il pompaggio del petrolio presente nella nave, mentre squadre specializzate di soccorso si stanno preparando per fronteggiare la situazione. "C'è qualche speranza, potrebbero riuscire a iniziare a pompare carburante domani, ma non possiamo dare dei tempi, quella nave è davvero molto pericolosa", ha fatto sapere Matthew Watson della società di salvataggio Svitzer, che ha inoltre detto che la perdita di petrolio è diminuita e che c'è un "ragionevole grado di fiducia" che i serbatoi siano intatti e tengano.
Il petrolio ha ormai invaso oltre 60 chilometri circa di costa molto frequentata da surfisti e pescatori e le condizioni meteo attualmente rimangono abbastanza buone, sebbene in caso di aumento dei venti potrebbero mettere i soccorritori nelle condizioni di abbandonare la nave.