AMPLIAMENTO IMPIANTO COMPOSTAGGIO MONTEROTONDO MARITTIMO (GROSSETO). presentato ricorso al TAR. Non rispettata la VIA. Ultime notizie - Come anticipato in un precedente comunicato, proseguono le azioni contro la delibera della Giunta provinciale del giugno scorso che decideva di non assoggettare alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale il progetto di Solemme Spa di trattamento di 70.000 tonnellate/anno di rifiuti e l'introduzione di un digestore anaerobico e di un cogeneratore dal biogas prodotto.
Il ricorso è firmato da parte di 30 soggetti tra privati, titolari di aziende ed enti, tra cui spiccano Italia Nostra e Coldiretti. Si sottolinea che analoga iniziativa, ma separata, è stata intrapresa anche da parte dell'Amministrazione comunale di Monterotondo.
La richiesta al TAR è stata presentata in data 3/10 presso i competenti uffici regionali e mette in evidenza i severi e numerosi errori formali della procedura di Verifica di Assoggettabilità a VIA, realizzata dalla Provincia di Grosseto, e già da noi denunciati nella richiesta di annullamento della delibera in autotutela presentata a luglio scorso.Oltre al metodo vengono contestati nel merito anche i contenuti, frutto di una analisi spesso corriva e incompleta che ha eluso elementi di indagine determinanti del contesto territoriale e della reale portata del progetto.In circa 60 pagine si illustra anche la situazione attuale dell'impianto, già di per sè anomala e irregolare in merito ad autorizzazioni in proroga e prescrizioni mai applicate, oltre ai ben noti fatti di emissioni ripetute e persistenti di miasmi che ammorbano l'aria e rendono precario il diritto a vivere in un ambiente salubre.Ma ovviamente il ricorso punta il dito contro aspetti specifici del procedimento che risultano illegittimi ed abusivi:"Violazione e/o falsa applicazione dell’art. 1 e degli artt. 7 e segg. della L. n. 241/1990; violazione e/o falsa applicazione degli artt. 48 e segg. della L.R. n. 10/2010; consumazione del potere; eccesso di potere per contraddittorietà, illogicità, incongruenza, sviamento." ed inoltre:"Violazione e/o falsa applicazione dell’art. 49 della L.R. n. 10/2010; violazione e/o falsa applicazione dell’art. 3 della L. n. 241/1990; eccesso di potere per difetto e/o carenza di istruttoria, difetto di motivazione, contraddittorietà, incongruità, illogicità; sviamento." ed infine:"Violazione e/o falsa applicazione dell’art. 49 L.R. n. 10/2010 in relazione all’allegato D; eccesso di potere per carente istruttoria, contraddittorietà, illogicità, incongruenza, sviamento; violazione dell’art. 97 della Cost., delle regole di buon andamento e di efficienza dell’azione amministrativa (art. 1 della L. n. 241/1990)."
Contiamo sulla correttezza ed imparzialità del TAR e su di una adeguata sentenza.
Per Geo - Ambiente e Territorio
Graziano Bianchi