Il 2011 è il sesto anno che si celebra il premio internazionale ”Un Bosco per Kyoto”. Un riconoscimento nato sotto l’alto patronato del presidente della Repubblica e sponsorizzato dal ministero dell’Ambiente della Tutela del Territorio e del Mare. Nei suoi 6 anni di vita "Un Bosco per Kyoto" ha riconosciuto meritevoli di questo premio personaggi di rilievo internazionale, capi di Stato, sindaci di comuni virtuosi italiani ed europei, scienziati e ambientalisti seri. Tra gli ultimi premiati in ordine di tempo per i loro impegni nei confronti dell’ambiente: il nostro presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il presidente Americano Barack Obama.
A Seguire l'elenco di chi ha beneficiato del riconoscimento in oggetto dal 2006 al 2010:
ALBO D’ORO DEI RICONOSCIMENTI INTERNAZIONALI DI UN BOSCO PER KYOTO IN ORDINE DI ASSEGNAZIONE (dal 2006 al 2010)
Nora Jounblatt (2006) Libano ( Per aver piantato un milione di cedri del libano);
Silvana Kuhtz(2007) Austria ( per aver elaborato un modello matematico sull’evoluzione del clima sulla Terra);
Atef Hamdy(2007) Egitto ( per i suoi studi relativi al riscaldamento del Mediterraneo);
Presidente del Costarica (2007) - il Costa Rica protegge oltre il 25% del proprio territorio naturale;
Ministro dell’Ambiente del Costa Rica (2008) per la politica di tutela delle foreste pluviali;
Ministro dell’Ambiente della Svezia (2008) per la politica di salvaguardia ambientale;
Ministro dell’Ambiente della Finlandia(2008)per l’istituzione di una nuova grande riserva naturale;
Angela Merkel (2008) Cancelliere Germania ( per la decisione di abbassare le emissioni di CO2 nell’atmosfera di oltre il 20%);
Ministro Ambiente del Congo di Brazzaville (2008) per aver realizzato un grande parco naturale alle foci del fiume Congo;
Sindaco di Valencia (2008) Spagna ( per aver realizzato una delle più grandi centrali solari d’Europa);
Catherine Grèze (2008) Responsabile studi cambiamenti climatici dei Verdi Francesi;
Marcia Teophilo (2008) Brasile – Poetessa che sta dedicando la propria vita a sostegno delle popolazioni indios;
Tomasz Bovecki (2009) Rettore Università di Varsavia ( per aver attivato corsi di laurea di tutela della biodiversità);
Josef Proll (2009) Vice Cancelliere Austriaco (per aver promosso iniziative di tutela dei boschi alpini);
Ministro dell’Ambiente dell’Islanda(2009) per la politica di incentivazione dell’energia geotermica in contrapposizione a quella inquinante del carbone e del petrolio;
Cardinale Tarcisio Bertone (2009) Città del Vaticano ( per aver reso autonomo dall’energia tradizionale l’auditorium Paolo VI attraverso il fotovoltaico e per aver incentivato la nascita di boschi in varie parti del Mondo);
Plinio Leite de Encarnaçao (2009) Brasile ( per aver realizzato, con l’aiuto di 6 tribù indios un parco naturale di oltre 300.000 ettari in Amazzonia);
Ibrahim Matar (2009) Palestina ( per aver piantato 10.000 alberi in Palestina);
Barack Obama (2009) - per la sua politica ambientalista in USA;
Helga D. Kromp- Kolb (2010) Vienna ( per i suoi studi sull’evoluzione del global change a livello planetario).
Ma cos’è Un Bosco per Kyoto?
è un premio internazionale assegnato ogni anno a personalità scientifiche e politiche che più delle altre si sono distinte nella difesa dell’ambiente e della qualità dell’aria nel loro Paese.
In particolare il riconoscimento viene assegnato per chi ha adottato o pubblicizzato sistemi per il risparmio energetico e per la riduzione di gas serra nell’atmosfera.
Il premio ogni anno viene assegnato a Roma, presso la prestigiosa sala della Protomoteca in Campidoglio.
Il premio viene consegnato dal Ministro all’Ambiente Italiano o da altre personalità di valore internazionale.
Il 26 gennaio prossimo la cerimonia per un bosco per Kyoto 2010 si svolgerà sempre al Campidoglio di Roma dalle ore 10 alle 17,30.
Per avere un’idea delle passate edizioni di Un Bosco per Kyoto si possono visionare foto e resoconti nel nostro sito: www.accademiakronos.it