Aspettare un figlio, programmarlo o scoprirsi incinta, volerlo a tutti i costi, sentirsi non ancora o mai pronte, non volerlo, averlo voluto ma non così... Esperienze che segnano la vita dove le scelte personali si affrontano con molte difficoltà e per le quali occorre servirsi di scienza e coscienza, non separatamente. È stato questo il tema della discussione di giovedì 12 novembre, a Palazzo Medici Riccardi, avviata in occasione della presentazione del libro "In scienza e coscienza - Maternità, nascite e aborti tra esperienze e bioetica" a cura di Patrizia Guarnieri, docente di Storia contemporanea all’Università di Firenze.
All’incontro hanno partecipato: Alessia Ballini, Assessore provinciale alle Politiche Sociali e alle Pari Opportunità, Carlo Corsini, Professore di demografia all’Università di Firenze, Alfredo Zuppiroli, Presidente della Commissione Regionale di Bioetica.
La riflessione fatta con questo volume - in un’ottica multidisciplinare che ha compreso competenze demografiche, mediche, giuridiche, psicologiche, filosofiche e storiche – ha avuto l’occasione di aprirsi a nuove considerazioni insieme alle autrici e autori dei saggi contenuti nel libro.
La pubblicazione si è avvalsa di un contributo dell'Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Firenze, “il contributo della Provincia - dichiara Alessia Ballini - parte da una serie di collaborazioni già avviate nell’ambito delle pari opportunità, che qui si concretizza nel supporto ad un’iniziativa importante, utile e necessaria per sfuggire all’approssimazione e alla superficialità riguardo a temi fondamentali nella nostra società”. Questo volume propone una riflessione sulla maternità, la gravidanza e l’interruzione della gravidanza, il ruolo della donna e le sue responsabilità anche rispetto al mondo del lavoro attraverso un discorso tollerante e aperto al dubbio.
- Uno Notizie - Firenze - Toscana -
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