Sandbag è un'organizzazione che focalizza campagne sullo scambio di emissioni nocive nell’atmosfera e permette di rimuovere facilmente tonnellate di CO2. E’ forse la campagna più severa contro le emissioni attualmente in atto.
Il problema del cambiamento climatico ha preso dimensioni notevoli e le azioni personali, come spegnere le luci e scollegare i televisori possono sicuramente essere piccoli ma significativi contributi. Cosa succederebbe se ci fosse un modo semplice per fare una grande differenza e veramente accelerare il ritmo del cambiamento? Che cosa succederebbe se si potesse agire fin da ora, magari seduti di fronte al proprio computer armati di niente più di un account di posta elettronica?
Bene una soluzione c'è. Si chiama Sandbag ed è un’organizzazione non profit con sede a Londra, un istituito nato per consentire di eliminare le emissioni di CO2.
Grazie ai responsabili politici delle Nazioni Unite, in Europa i livelli di inquinamento sono ora sotto controllo e le aziende devono acquisire specifici permessi per poter inquinare. Permessi che sono limitati e che non possono aumentare, ma solo diminuire nel tempo. Sandbag sta difatti attualmente creando una lobby al fine di garantire un sempre minor numero di autorizzazioni. E’ importante ricordare che ogni permesso eliminato dal sistema corrisponde a una tonnellata in meno di gas a effetto serra nell'atmosfera.
Ma non solo, Sandbag agisce acquistando i permessi non utilizzati, sebbene ci siano già aziende che rinunciano senza volere denaro in cambio. L’organizzazione londinese ha così sviluppato una strategia che è in grado di ridurre la quantità di inquinamento in atto, portando gli inquinatori a investire in tecnologie più pulite.
Suhttp://sandbag.org.uk/seeè disponibile una mappa che elenca tutti gli emittenti di CO2, i tipi di emissione e le autorizzazioni dei singoli inquinatori.