VITERBO (UnoNotizie.it)

Attualmente il Codice della strada prevede che le piste ciclabili possono essere transitate esclusivamente da velocipedi o da biciclette a pedalata assistita.
Perché non si realizza una rete capillare di piste ciclabili o meglio “percorsi ecologici” su tutto il territorio nazionale e dare la possibilità a tanti veicoli altrettanto ecologici ad esempio: monopattini elettrici, biciclette elettriche e microcicli elettrici di transitare liberamente su tali percorsi?

Chiaramente adottando  tutte le dovute regole comportamentali.
Iniziando così, con questi ulteriori veicoli una intermodalità sostenibile con treno, metro, pullman e taxi, ottenendo duplici benefici: una mobilità sostenibile diversificata e condivisa, riduzione di ingorghi e di emissioni inquinanti, ulteriori opportunità in termini occupazionali.

Giovanni Francola

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