VITERBO (UnoNotizie.it)
Nella "Carta delle città e dei territori d’Italia per il clima" c’è anche la firma della Provincia di Viterbo. Palazzo Gentili ha infatti sottoscritto l’atto con il quale "Regioni, Province e Comuni – si legge - si impegnano ad adottare politiche e azioni integrate di adattamento e mitigazione dei cambiamenti climatici che consentano di ridurre oltre il 20 per cento le emissioni di gas serra e aumentare l’equilibrio sociale, ambientale ed economico del territorio".
"Ciò che ci apprestiamo ad affrontare – dice l’assessore all’Ambiente, Tolmino Piazzai – è un fatto culturale e di civiltà per la salvaguardia dell’ambiente, perfettamente in linea con il lavoro finora svolto attraverso il processo di Agenda 21 locale, il cui piano di azione operativo è stato approvato dal consiglio provinciale nel mese di maggio dello scorso anno".
La Provincia intanto ha sottoscritto anche un accordo con l’Università della Tuscia, denominato "Calcolo degli obiettivi di emissione di CO2", ovvero uno studio allo scopo di monitorare la riduzione delle emissioni di CO2 della componente Ets (Emission trading system), anche relative a alle iniziative pubbliche e private, e di aggiornare i dati sul tema per il biennio 2008-2010.
Sotto l’egida delle Nazioni unite, le sottoscrizioni verranno presentate ufficialmente il prossimo 2 giugno a Copenaghen, in occasione del Forum mondiali dei sindaci sui cambiamenti climatici, in vista dell’appuntamento a dicembre 2009 nella stessa città, durante il quale verrà illustrato il nuovo protocollo sul clima che dovrà sostituire quello di Kyoto.
"Abbiamo voluto aderire – continua Piazzai – anche perché attraverso la Carta si chiede al Governo di sostenere in sede internazionale la necessità di includere nel nuovo protocollo in vigore dal 2012 un capitolo dedicato al ruolo dei territori. Per il miglioramento del clima, insomma, anche noi siamo pronti a fare la nostra parte".
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