Ex Colonia, Valle del Pesce, giardini e incubatoi: ecco i progetti in ambito ambientale della Provincia nella zona del lago di Bolsena, presentati stamattina al laboratorio di educazione ambientale di piazza Matteotti.
A introdurre l’incontro, l’assessore all’Ambiente di Palazzo Gentili, Tolmino Piazzai. “Quelle che andiamo a presentare – dice – sono iniziative molto importanti per il territorio, che si sviluppano anche attraverso un processo di progettazione partecipata. Recupero della ex colonia e Valle del Pesce sono infatti aperti ai contributi che vorranno portare associazioni, cittadini, operatori e Comune”.
A illustrare gli interventi sulla ex Colonia è stato Paolo Henrici, progettista incaricato della Provincia. Per la struttura c’è uno stanziamento da parte della Regione Lazio nell’ambito degli interventi sulla via Francigena, destinato alla realizzazione di un centro regionale di informazione ed educazione ambientale, oltre a un ecoalbergo e un infopoint sulle energie rinnovabili. Attualmente sono disponibili 700.000 euro, in più ne arriveranno ulteriori 250.000 da definire sempre con
Nel giardino della ex Colonia è in corso di realizzazione un progetto di sistemazione dello stesso, illustrato dal presidente dell’associazione Amici delle ortensie, Mauro Di Sorte. Al centro dell’operazione anche una mostra in programma il 10, 11 e 12 aprile, nella quale sarà possibile ammirare una grande varietà di ortensie. Alessandro Zannoni, tecnico dell’associazione, ne ha quindi spiegato la realizzazione: sono previsti spazi legati a specie autoctone, piante lacustri e flora locale legata al lago, allestiti in un angolo del giardino.
Enrico Calvario, dell’associazione Linx, ha quindi presentato il progetto sulla Valle del pesce, un immobile su cui si è lavorato per il consolidamento grazie a un finanziamento di 120.000 euro ottenuto tramite il Gal degli Etruschi, insieme a un nuovo contributo di 500.000 nell’ambito progetto rete ecologica regionale finalizzato alla realizzazione, anche nella parte intorno all’immobile, di interventi di riqualificazione ambientale del bacino del lago a Bolsena e Marta. Sarà realizzato anche un laghetto e si procederà con la sistemazione paesaggistica dell’area naturale.
Claudio Costa della Lega pesca, intervenuto in rappresentanza dell’associazione Produttori del lago di Bolesna, che ha preso in gestione l’immobile, ha spiegato che lo stesso ospiterà inoltre un incubatoio dimostrativo con finalità didattiche e un punto di valorizzazione sui prodotti della pesca.
“Questi progetti – spiega il direttore generale della Provincia, Luciano Dottarelli - hanno avuto la necessità di un coordinamento tra i vari settori in quanto si tratta di iniziative dalla forte valenza interdisciplinare e intersettoriale. Per quanto riguarda gli immobili, è stato deciso di non alienarli, anzi di investirci”. Presente all’iniziativa anche il sindaco di Marta, Lucia Catanesi, a dimostrazione che il pacchetto completo riguarda una programmazione di più vasta area.
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