TERRACINA -LATINA (UNONOTIZIE.IT)

Da giorni i cittadini si trovano di fronte a cassonetti per la differenziata colmi e che non vengono svuotati; i più virtuosi conservano carta, plastica e vetro in casa e nelle cantine, mentre altri li depositano accanto ai contenitori stradali destinandoli di fatto alla discarica. La mancata stipula da parte dell’amministrazione comunale di convenzioni con le aziende di filiera sta bloccando il pur minimo contributo alla differenziazione dei rifiuti che la città realizza con la raccolta stradale.

La situazione della pulizia della città derivante dalle note vicende finanziarie sta sotto gli
occhi di tutti, ma dove diventa insostenibile, oltre che nelle principali strade di ingresso, è sul lungomare e su tutte le spiagge, specialmente ora che si avvicina la bella stagione.
Le spiagge, quella centrale in particolare, sono nell’urbanistica della città, ne rappresentano una linea al pari di viali e corsi d’acqua e vanno tenute pulite in ogni giorno dell’anno per una fruizione sicura da parte dei cittadini.

Le spiagge danno, inoltre, il benvenuto ai turisti che intendono passare del tempo nella nostra città; di solito, chi viene a Terracina si affaccia prima sul mare e poi, se ben indirizzato, si avvicinerà al nostro patrimonio artistico-archeologico.
Le spiagge, quindi, vanno tenute pulite, sempre. Le difficoltà finanziarie, cui si faceva cenno più sopra, quest’anno potrebbero procrastinare la rituale pulizia annuale fino addirittura all’inizio dell’estate.

Il WWF, anche sull’esperienza delle cinque “domeniche degli ingombranti” realizzate con successo e apprezzate dai cittadini, ritiene di dover intervenire promovendo una iniziativa collettiva per una pulizia generale delle spiagge con tutti i gestori degli stabilimenti balneari, organizzati nel SIB Confcommercio e nel CONSIB, che si sono mostrati sensibili e pronti alla collaborazione.

I lavori inizieranno lunedì 30 marzo quando ogni gestore pulirà il tratto di spiaggia in concessione e andranno avanti per altri tre giorni a seguire nei tratti liberi, raccogliendo in sacchi tutto il possibile e rastrellando in piccoli mucchi le erbe e le ramaglie.
Il tutto sarà raccolto da macchine messe a disposizione dalla Terracina Ambiente cui va il
ringraziamento dell’associazione.
All’iniziativa sono invitati a partecipare autonomamente tutti i cittadini che ne condividono lo spirito.

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