CIVITAVECCHIA-ROMA (UNONOTIZIE.IT)
WWF, Forum Ambientalista e Italia Nostra ringraziano il Coordinamento dei Comitati contro il Carbone, per aver organizzato l'interessantissimo convegno di venerdì scorso a Civitavecchia.
Ancora una volta sono i comitati e le forze sociali che difendono il territorio ed il futuro di questo territorio, dell'Italia e del pianeta. Ancora una volta sono i comitati e non i produttori di energia, che alzano il livello della discussione, parlando in termini scientifici, legali, economici e sociali dell'abominevole scelta della riconversione a carbone.
Completa e dettagliata la relazione del Prof. Andrea Masullo, noto esperto in campo energetico e responsabile Energia e Risorse del WWF Italia, che conti e dati ufficiali alla mano, ha dimostrato come la corsa al carbone sia un inutile arrampicata sugli specchi per cercare di tirare avanti un sistema energetico pensato male e mal gestito con l'energia declassata a mero bene di mercato.
Il Prof. Masullo non si limita certo a descrivere la situazione e la spirale fallimentare in cui si è infilato il sistema energetico mondiale e italiano in particolare, offrendo anche i numeri delle soluzioni nell'efficentamento, la razionalizzazione delle produzioni, la cogenerazione, che da soli permetterebbero di rispondere positivamente alla non eccessiva chiamata di Kyoto, ma continuando con la intelligente scelta del mix produttivo si riuscirebbe anche ad ottenere risultati inaspettabili e virtuosi, ben oltre quanto richiesto all'Italia dalla comunità internazionale e senza bisogno di inventare nulla di nuovo.
Pregnante il quadro fatto da Parlati, presidente di Legambiente Lazio, che ha ricordato le promesse e gli impegni caduti nel dimenticatoio a vari livelli decisionali, la scarsa attenzione per la politica energetica e soprattutto la completa mancanza di pianificazione e il pieno fallimento del sistema di controllo ambientale, previsto, ma mai messo in condizione di esercire efficacemente.
Chiaro è risultato dagli interventi l'inutilità dell'Osservatorio Ambientale, come oggi realizzato e come ripensato dall'Amministrazione comunale di Civitavecchia, che decidendo di trasformarlo in un inutile ente politico ed economico, come società a responsabilità limitata, lo rende un costo per la società, eliminando ogni possibile disturbo ai produttori.
ITALIA NOSTRA, SEZIONE ASFODELO
LA VICE- PRESIDENTE DOTT.SSA ROBERTA GALLETTA
WWF LAZIO, SEZIONE LITORALE NORD
IL RESPONSABILE DR. DARIO BURATTINI
FORUM AMBIENTALISTA, SEZIONE DI CIVITAVECCHIA
LA RESPONSABILE SIMONA RICOTTI
Commenti |
||
nessun commento... |