ROMA (UnoNotizie.it) - Mercoledì 4 febbraio alla libreria Feltrinelli in Via Appia Nuova, 427 è stato presentato l'ultimo libro di Massimo Carlotto e Mamat Sabot (un gruppo di 10 ragazzi) "Perdas de Fogu". Il libro è un avvincente romanzo noir ambientato in Sardegna, frutto di un'inchiesta durata 2 anni che ha prodotto un documento di 1.500 pagine sull'inquinam ento causato dalle nanopolveri sprigionate dalle esplosioni che avvengono nel poligono di Salto di Quirra.
Nell'inchiesta e nella scrittura del romanzo, fond amentale è stata la lettura delle ricerche e dei libri del dott. Stefano Montanari, in particolare "Il girone delle polveri sottili ".
La presentazione è iniziata con l'introduzione del Dott. Sefano Montanari che ha abilmente spiegato cosa sono e quali danni possono provocare le nanoparticelle sprigionate dalle bombe all'uranio impoverito, ma anche dagli inceneritori presenti in tutta Italia.

Quindi ha preso la parola Massimo Carlotto che si è detto molto felice di conoscere finalmente di persona il dott. Montanari e, dopo aver espresso tutta la sua stima per i suoi libri che ha definito"illuminanti", ha parlato del suo libro e del giornalismo d'inchiesta in Italia che è ormai costretto a "camuffare" in un romanzo ciò che in altri modi non verrebbe mai pubblicato.
La parola è tornata a Montanari che ha parlato dei problemi causati all'organismo umano dagli eccipienti che vengono messi nelle medicine, dalle nanoparticelle pirogene inserite nei vaccini per aumentare la risposta immunitaria dell'organismo e da quelle che vengono usate per rendere più appetibili alcuni cibi surgelati e conservati.

Alla fine c'è stato spazio per le domande del pubblico; particolarmente interessante è stata la domanda posta da un ragazzo che ha chiesto al dott. Montanari ed a Carlotto il motivo per cui loro che sono una sorta di "avanguardia intellettuale" non entrano in politica.
Montanari ha risposto dicendo che la domanda che gli era stata appena rivolta era una conferma che in Italia non esiste più il vero giornalismo: lui alle scorse elezioni era uno dei 15 candidati premier ma quasi nessuno se n'è accorto, si era presentato con il Movimento politico Per il Bene Comune, un movimento politico nè di destra, nè di sinistra, nè di centro formato da persone comuni, che hanno deciso di lavorare assieme per il bene del nostro paese senza accordi, sotterfugi, corruzione e inganni che arricchiscono pochi e distruggono la vita, la salute e le speranze della gente comune.

La presentazione si è conclusa con l'invito alla conferenza "Sporchi da morire" del 6 febbraio alle 17 in Campidoglio nella Sala della Protomoteca a cui interverranno oltre al dott. Stefano Montanari, la dott.ssa Gatti, il dott. Ghirga ed il dott. Paul Connet. Probabile anche la presenza del sindaco di Roma Gianni Alemanno che ascolterà gli interessantissimi interventi di questi eminenti scienziati.