POTENZA (UnoNotizie.it) - La OLA (Organizzazione Lucana Ambientalista) – Coordinamento apartitico territoriale di Associazioni, Comitati, Movimenti e Cittadini – comunica di aver ricevuto, in data 5 Febbraio 2009, un'importante nota della Direzione per la Protezione della Natura del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio, nella quale (previa nostra segnalazione con esposto datato 22 Gennaio 2009, nel quale si chiedeva di verificare la correttezza formale degli iter autorizzativi adottati dalla Regione Basilicata, relativi ai 4 pozzi ricadenti all'interno del perimetro del Parco della Val d'Agri) viene chiesto al Dipartimento Ambiente, Territorio e Politiche della Sostenibilità della Regione Basilicata e all'Ente Parco Nazionale dell'Appennino Lucano-Val d'Agri-Lagonegrese di fornire, con un urgenza, al suddetto Ministero dettagliate informazioni sulle procedure adottate dai singoli Uffici competenti – circa le autorizzazioni di messa in produzione dei 4 pozzi ricadenti nel perimetro del Parco della Val d'Agri - tenuto conto dei vincoli imposti dalla normativa vigente per gli interventi ricadenti in un'Area naturale protetta.

 

Di seguito, la OLA, riporta - integralmente - la nota ministeriale appena citata:

 

“Oggetto: Nuove trivellazioni petrolifere nel Parco Nazionale Val d'Agri E' pervenuta via mail in data 22 Gennaio 2009 presso la scrivente Amministrazione un esposto da parte dell'Organizzazione Lucana Ambientalista (Ola), che legge per conoscenza, inerente la messa in produzione di cinque pozzi petroliferi di cui quattro ricadenti nel perimetro del Parco Nazionale Appennino Lucano - Val d'Agri. La messa in produzione dei suddetti pozzi è stata autorizzata con le Deliberazioni nn. 2216 e 2218 datate rispettivamente 29 e 30 dicembre 2008 dalla Giunta della Regione Basilicata. A tal riguardo, in riferimento alle indicazioni sopra fornite, si chiede alle Amministrazioni in indirizzo di voler far conoscere dettagliate informazioni sulle procedure adottate dai singoli Uffici competenti tenuto conto dei vincoli imposti dalla normativa vigente per gli interventi ricadenti in un'Area naturale protetta. Si resta in attesa di un riscontro urgente alla presente richiesta di informazioni”.

 

OLA - Organizzazione Lucana Ambientalista -

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