LAZIO ultime notizie TUSCANIA – VITERBO – www.unonotizie.it - A seguito della convocazione dell’ultimo Consiglio Comunale, nel quale si è discusso il punto all'ordine del giorno "Discussione in merito alla perimetrazione dell’area a servizio dell’impianto di compostaggio nel vigente prg come da deroga ammissibile ai sensi dell’art. 18 ter comma 1 lett. C della l.r. 24/98 nonché in merito alla deroga al vigente strumento urbanistico ai sensi dell’art. 14 del dpr 380/2001 in quanto opera di interesse pubblico", è stato deliberato con votazione unanime di "insediare una Commissione Consiliare formata dai capigruppo o loro delegati, con il compito di supportare il Consiglio Comunale. Gli esperti dovranno supportare le motivazioni per le quali l'Amministrazione Comunale dovrà decidere in merito all'argomento portato all'ordine del giorno e le eventuali conseguenze del voto espresso".
"L'intento dell'Amministrazione Comunale è soltanto ed esclusivamente il bene della città e dei cittadini - spiega il sindaco Massimo Natali. Siamo profondamente determinati a risolvere una volta per tutte il problema "puzza" , ma in quanto amministratori le nostre scelte hanno ricadute sui cittadini e non possiamo non sentircene responsabili. Le nostre decisioni non dovranno pesare sulle spalle dei tuscanesi andando ad aggiungere ulteriore danno, oltre quello causato dalla "puzza", provocato da una scelta sbagliata che comporti aggravi economici di centinaia di migliaia di euro per la collettività, come già accaduto in passato con il caso "Cencina" e "Tuscania Parking", ed il perdurare delle emissioni odorigene nauseabonde, fino a tempi che non siamo assolutamente in grado di prevedere”.
“Da qui la necessità di una Commissione ed il parere di tecnici ed esperti sul punto che è stato argomento di discussione nel Consiglio Comunale di oggi.". Il sindaco Natali ricorda come quando, anche in altre sedi, si è proposta la riduzione della Forsu fino al termine dei lavori di ristrutturazione dell'impianto, lo stesso è stato l'unico a chiedere la sospensione totale della lavorazione: andando cioè ben oltre mere riduzioni che non avrebbero di fatto garantito l'eliminazione della "puzza".
"Il nostro agire come Amministrazione Comunale, non ci permette di dare adito a sterili polemiche strumentali o a comportamenti populistici, nell'ottica di un agire morale che ogni amministratore dovrebbe preporsi. Anche per questo - spiega Natali - sono stato spiacevolmente sorpreso della presa di posizione dei consiglieri d'opposizione che hanno manifestato, in fase di deliberazione, la "volontà di esprimersi in maniera contraria alla perimetrazione, aderendo comunque alla proposta della Commissione per poter individuare supporto alla decisione di cui sopra".
Una vera e propria dichiarazione di voto che però, di fatto, si rimette all'esito dei lavori della Commissione. E' oltremodo comodo in una situazione delicata come questa, giocare ai "saltimbanchi della politica" suscitando facili consensi, mi auguro soltanto che tale atteggiamento non distragga dal fine primario che siamo tutti chiamati a rispettare: il benessere della collettività di cui siamo responsabili".