LAZIO ultime notizie ROMA – www.unonotizie.it – Arriva in questi giorni nelle librerie italiane “Diversamente Ricchi”, il volume collettaneo curato da Carlo Patrignani per le edizioni Castelvecchi, con interventi di Bruno Amoroso, Susanna Camusso, Riccardo Cappellin, Guglielmo Epifani, Stefano Fassina, Paolo Leon, Shayn McCallum, Gianni Pittella, Alessandro Roncaglia, Giorgio Ruffolo, Martin Schulz e Catherine Trautmann.
«Se l’Europa si fa sulla base del modello americano il mondo, nel suo complesso, non potrà sopportare questo; e non politicamente ma per ragioni biologiche di vita. O si segue, con tutte le cautele, le prudenze e la gradualità del caso, un modello diverso, opposto, oppure andremo incontro a crisi economiche e politiche per cui la costituzione di una unità europea potrà diventare addirittura un fatto nocivo».
Quando quarantacinque anni fa Riccardo Lombardi nei suoi Scritti Politici, da cui è ripreso anche il passaggio riportato sopra, parlava di «una società più ricca perché diversamente ricca» erano molti a sostenere si trattasse di una idea utopica. Quelle stesse parole oggi – alla luce della grave crisi finanziaria che ha investito buona parte del pianeta – diventano, grazie al naturale sviluppo nella distinzione mai fatta dalla Sinistra tra bisogni ed esigenze umane, il progetto culturale per un modello di società diverso.
Diverso da quello che fino alla vittoria di François Hollande i vertici dei più importanti Paesi europei ritenevano, al contrario, l’unico modello possibile. Quella di Lombardi rimane la proposta più originale, lungimirante e laica nella storia della Sinistra italiana, tanto da essere l’unica sopravvissuta al crollo del comunismo e alla crisi d’identità della socialdemocrazia. Il paradigma di una società più ricca perché diversamente ricca trae la sua forza dalla sottesa impalcatura teorica: l’incompatibilità del «suo» socialismo eretico con il capitalismo – divenuto troppo costoso per l’umanità intera e perciò da riformare radicalmente – e con il neoliberismo, dal momento che entrambi prescindono dalla società e dalle persone.
In questo libro, che si avvale del contributo di illustri economisti, politici, sindacalisti e di originali pensatori italiani e internazionali, l’idea di Lombardi viene ripresa e messa a confronto con lo scenario economico dominato dalla finanza che condiziona le scelte dei governi. Dove un ristrettissimo nucleo di banche d’investimento – tra le quali Goldman Sachs, Morgan Stanley, Merrill Lynch – e altrettanto poche compagnie d’assicurazione e finanziarie decidono sul destino delle Borse e sulla vita delle singole persone.
Carlo Patrignani è giornalista economico e sindacale. Ha lavorato per anni all’Agi – Agenzia Giornalistica Italia. Nel 2009 ha scritto il saggio Lombardi e il fenicottero (L’Asino d’oro edizioni).
(a cura di) Carlo Patrignani
Diversamente Ricchi
ISBN 978-88-7615-735-6
9 7 8 8 8 7 6 1 5 7 3 5 6
€ 17,50
Progetto grafico e Copertina di Laura Oliva
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