CACCIA, VIDEO SHOCK SU YOUTUBE: clima da guerra nel bresciano e strage di uccelli migratori. Ultime notizie Brescia - UnoNotizie.it - Decine
di cacciatori che sparano a tutto quello che vola, una strage di
uccelli migratori che sta suscitando vergogna e indignazione nel
popolo di Internet. E’ la LIPU-BirdLife
Italia a diffondere oggi un video girato dai volontari
del CABS (Commettee against bird slaughter Italia) Committee
Against Bird Slaughter ITALIA Committee Against Bird Slaughter ITALIA.
Una strage vergognosa, effettuata in alcune giornate di ottobre sul
valico di Colle San Zeno,
nel bresciano, luogo molto frequentato, proprio in quel periodo,
dagli uccelli migratori. Nel filmato compare un vero e proprio fronte
di fuoco che accoglie i migratori di passaggio sul valico, persone
che come impazzite sparano a tutto quello che si muove, in spregio
alle leggi che distinguono le specie cacciabili da quelle non
cacciabili e fissano i limiti personali di capi abbattibili.
Nei giorni scorsi – dichiara la LIPU - abbiamo chiesto al neo ministro Clini di prendere sul serio i tanti problemi causati dalla caccia in Italia, sia sotto il profilo del bracconaggio sia per quanto riguarda quella tremenda “zona grigia” a metà tra caccia legale e bracconaggio, di cui il video girato dai volontari del Cabs nelle valli bresciane rappresenta un terribile esempio. “Siamo di fronte – dichiara Fulvio Mamone Capria, presidente LIPU - non solo ad una situazione clamorosa e plurima violazione del diritto ma anche ad un’offesa al senso comune, una vera e propria vergogna nazionale resa possibile e talvolta addirittura coperta da certe amministrazioni quantomeno tolleranti. “Ma la misura è ormai colma – prosegue Mamone Capria - Abbiamo dunque trasmesso immediatamente il video ai vertici di BirdLife International e continueremo a farlo girare, contemporaneamente ad una forte azione perché non solo la società civile ma la politica, le amministrazioni centrali e locali, le forze di polizia e la magistratura intervengano con decisione. Basta illegalità – conclude il presidente LIPU - basta deroghe, basta caccia ai piccoli uccelli migratori”onchè da quelli affissi in corrispondenza di incroci pericolosi.
Commenti |
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io ero uno dei volontari presenti, rivedere queste immagini mi fa star male, penso all´orrore di quelle domeniche specialmente quella del 16 ottobre, e alle migliaia di animali innocenti che cadevano dal cielo, fatti fuori per puro divertimento e come si vede nel filmato sbattuti per terra per farli morire..il tutto regolamentato dalla legge, grazie regione lombardia per quello che fai per la nostra natura e per l´ambiente si perche´ i prati dove si è svolta la mattanza restano pieni di pallini di piombo, e il posto oltre che dai bracconieri è frequentato anche da moltissimi turistisperiamo che le firme che si stanno raccogliendo sul sito del CABS riescano a fermare la barbarie... mi auguro che il ministro Clini a differenza dei nostri lumbard,(segnatamente: formigoni, calderoli, gelmini) abbia UN MINIMO di cuore | ||
commento inviato il 26/11/2011 alle 9:47 da angela | ||