Greenpeace celebra 25 anni di attività in Italia: serata per ripercorre i momenti storici dell’organizzazione, ultime notizie Roma -
Greenpeace celebra i 25 anni di attività dell’ufficio italiano festeggiando con un evento che ripercorre le tappe ed i momenti storici della crescita dell’organizzazione nel nostro Paese. La serata vedrà la partecipazione di Diego Parassole, Giobbe Covatta, Barbara Tabita ed altri artisti e personaggi del mondo dello spettacolo che hanno accompagnato e sostenuto Greenpeace nel corso degli anni.


L’evento si terrà la sera del 24 Novembre a Roma presso il centro multiculturale Baobab, ospitato dall’associazione della comunità eritrea Erythros. È particolarmente significativa, in questa occasione, la collaborazione tra Greenpeace e il Baobab, a sottolineare il legame tra i problemi ambientali - soprattutto quelli dovuti ai cambiamenti climatici - e la storia di molti migranti,in particolare quelli provenienti dal Corno d'Africa.

"Greenpeace nasce 25 anni fa in Italia per rispondere alla minaccia nucleare nel nostro Paese. Non a caso la nostra prima azione pubblica fu nel 1986 il blocco di una nave che trasportava scorie nucleari destinate a Sellafield - ricorda Giuseppe Onufrio, Direttore Esecutivo di Greenpeace Italia – ci sembra indicativo arrivare, 25 anni dopo, a festeggiare l’allontanamento definitivo del nucleare dal nostro Paese".

Le azioni della campagna nucleare, non ultime quelle legate alla campagna referendaria del giugno 2011, sono sicuramente tra le più ricordate dall’opinione pubblica, soprattutto perché alcune di esse hanno visto il coinvolgimento di artisti e personaggi del mondo dello spettacolo. A partire da Gianna Nannini nel 1995 con la storica scalata al balcone dell’ambasciata francese in piazza Farnese contro i test atomici a Mururoa, per concludere con il coinvolgimento di circa quaranta artisti contro il nucleare per la campagna del 2011.

Un’occasione per rivedere le azioni più significative della carriera dell’organizzazione, presentate in un nuovo video che ripercorre le immagini storiche delle azioni contro il nucleare, la pesca intensiva nel Mediterraneo, la distruzione delle foreste tropicali e che mette in evidenza come è cambiato negli anni il modo di fare e comunicare l’ambientalismo.


"In 25 anni Greenpeace è cresciuta, sviluppando campagne per la protezione dell’ambiente e per promuovere la pace, rimanendo fedele ai suoi principi di indipendenza. Oggi più che mai questi principi sono quelli che ci permetteranno di essere presenti e in prima linea per affrontare la sfida del cambiamento climatico e di proporre soluzioni per un futuro energetico verde e sostenibile", commenta Ivan Novelli, Presidente di Greenpeace Italia.

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