Ultime news Grosseto - UnoNotizie.it - Nasce il Coordinamento Territoriale "No
Sat" che vuole raccogliere, coordinare e stimolare le iniziative tese a
contrastare il progetto dell'autostrada tirrenica così come è stato
prospettato ora al territorio maremmano. Un progetto definito dal
Coordinamento “scellerato, che vorrebbe regalare la statale Aurelia e la
Variante a dei privati, cioè la SAT, che imporrebbero il pedaggio
sull'attuale variante da Rosignano a Grosseto e trasformerebbero
l’Aurelia a Sud di Grosseto in un’autostrada che taglierebbe in due
paesi ed aziende e renderebbe la vita impossibile alle popolazioni
locali”.
"I primi 12 responsabili territoriali sono stati scelti tra
cittadini attivi sul proprio territorio indipendentemente dalle singole
storie, ideologie o schieramenti di appartenenza. “Lo spunto è stato il
successo delle recenti manifestazioni cittadine dell'Elba e di Cecina –
spiegano dal Coordinamento - che hanno dimostrato la grande attenzione
della popolazione alle scelte che influiscono così tanto sul futuro del
proprio territorio e che colpiscono direttamente e trasversalmente tutti
al di la del partito di appartenenza”.
“L'incapacità degli attuali amministratori di creare consenso su
progetti che considerano i cittadini solo come 'consumatori paganti' e
mai per i loro interessi o necessità ha fatto nascere tante
contestazioni spontanee che ad oggi non hanno ricevuto alcuna seria
risposta dalle istituzioni – continuano - La nascita del coordinamento,
che unisce la protesta da Rosignano giù fino a Grosseto e Lazio,
rappresenta un salto di qualità, un grido d'allarme e un serio avviso
rivolto a tutti gli amministratori locali: è ora di farsi sentire con
decisione contro le scelte calate dall'alto, la costa tirrenica si
unisce tutta insieme nel dire basta! Ad oggi nessuno è riuscito a
dimostrare, numeri alla mano, che la finta autostrada sulla variante sia
qualcosa di diverso da una semplice regalia di un bene pubblico ai
privati, regalia che stravolgerà in negativo la vita dei cittadini e
l'economia della zona creando un balzello a favore di pochi”.
Il
coordinamento ha il suo sito internet ed è presente su Facebook ed è
aperto a tutti coloro che vogliono confrontarsi sulla questione dello
sviluppo futuro della Maremma. A breve partiranno le prime iniziative.
Ecco la lista dei primi 12 coordinatori territoriali:
Angela Porciani – Rosignano M.
Tiziana Falorni – Alta Val di Cecina
Alessandro Lucibello Piani – Riparbella/Castellina
Fabio Tinelli Roncalli – Montescudaio/Cecina
Luciano Panicucci – Casale M./Guardistallo
Massimo Cacciagli – Bibbona
Paolo Francini – Castagneto C.
Riccardo d’Ambra – Follonica
Claudio Paci – Piombino
Giuliano Parodi – Suvereto
Ubaldo Giardelli – Coord. Ambientalisti Grosseto
Vanni Zampini – Legambiente