Viterbo, ultime notizie Ronciglione - Un angolo di suggestivo paesaggio con pini secolari che non ci sono più. Un tratto di strada che ci portava indietro nel tempo per la bellezza e la maestosità di meravigliosi pini, percorrendo la Strada Cimina, pochi chilometri dopo Ronciglione dirigendoci verso Roma.
La maggior parte dei pini sono stati brutalmente abbattuti tra l'incredulità degli automobilisti che percorrevano quel tratto di Strada Provinciale.
Qualcuno si è anche fermato e ci ha telefonato indignato per quanto sta accadendo.
Sembrerebbe, secondo quando avrebbe riferito il Corpo Forestale dello Stato, che il taglio sia autorizzato con la solita motivazione di pericolosità.
In realtà di pericoloso quegli alberi avevano ben poco e non erano nemmeno malati. Sembrerebbe, invece, che dietro questa vicenda ci sia un contenzioso tra il privato del fondo dove gli alberi ricadevano e l'Ammistrazione provinciale di Viterbo a cui lo stesso dovrebbe dei soldi in quanto i pini avrebbero arrecato danni.
In realtà danni non se ne vedono, se non quello del taglio brutale effettuato e di cui qualcuno speriamo risponda, intanto a livello morale, almeno che, studiando approfonditamente il caso non esca qualcosa di diverso.
E' certo che da oggi non solo i cittadini, ma anche le associazioni vigileranno ancor di più su quell'area.
Speriamo che dietro a tutto ciò non ci sia l'ennesima speculazione edilizia, con case che spesso spuntano come funghi, in una provincia, quella di Viterbo, dove le speculazioni urbanistiche ed edilizie stanno distruggendo non il territorio, ma anche l'economia locale visto che sempre più vengono investiti capitali di indubbia provenienza.