FERENTO ALLA MALORA, scandaloso stato della nota località archeologica. Si affidi la gestione ai privati. Ultime notizie Tuscia - Viterbo - Mi vedo costretto, mio malgrado, ad intervenire nuovamente sulla vicenda relativa allo stato di abbandono di Ferento, come anche di altre aree di interesse storico-archeologico.
Intervento breve, ma necessario, per sottolineare come, con i soldi, tutti sono capaci di mantenere tutto in ordine, il problema nasce quando i fondi non ci sono e, purtroppo, il risultato in Italia è sempre quello più scontato: non abbiamo i soldi quindi muoia Sansone con tutti i Filistei! Incredibile!
Ma come si fa a non capire che un bene del genere messo a disposizione dei privati per una gestione oculata garantirebbe la sopravvivenza e la miglioria del sito stesso.
Come si fa a non voler attuare una idea che nel resto del mondo è ovvia: dare la possibilità al privato di guadagnare in cambio della manutenzione ottimale dei beni.
Come si fa, in un momento di crisi come questo, a non voler capire che gestire quei beni significherebbe dare posti di lavoro e, soprattutto, creare un indotto economico per Viterbo.
Interessante, a tal riguardo, mi è parsa la proposta di Massimo Calanca che propone, quale presidente dell’ecomuseo della Tuscia, di dare in gestione i nostri beni alle associazioni di volontariato.
Io vado oltre e dico che sarebbe bene far coesistere associazioni di volontariato, con i neo laureati in beni culturali (quasi tutti senza lavoro!) e con gli imprenditori; ma questa è una mia ipotesi di sviluppo che andrebbe valutata assieme a quella di Calanca come a quelle di altri che hanno a cuore le sorti della nostra terra.
Quello che chiediamo a Comune e Provincia è di istituire un tavolo di lavoro per analizzare quali potrebbero essere le soluzioni per valorizzare il nostro patrimonio per poi farsene portavoce nelle sedi opportune.
Se è vero infatti che Comune e Provincia spesso non hanno voce in capitolo in merito, è altrettanto vero che le istituzioni locali hanno come proprio compito anche quello di promuovere delle iniziative volte al raggiungimento del benessere comune.
La Destra avanzerà una proposta formale a Comune e Provincia per iniziare a discutere su questo tema, con la certezza che, se c’è la volontà, si potrà sviluppare un grande progetto di rilancio turistico.
Andrea Scaramuccia
Federazione Provinciale Viterbo