Civitavecchia, ultime notizie su Civitavecchia, telefonia mobile, dal Forum Ambientalista - Spiace dover constatare che nonostante la disponibilità dei cittadini, la fiducia accordata alle istituzioni e la piena collaborazione fornita dalla nostra Associazione e da diversi esponenti dell’opposizione, ancora oggi né l’accordo per lo spostamento degli impianti per telefonia localizzati in punti critici ( Via Stella, Via Adriana, Via San Gordiano e l’Uliveto), né tantomeno il Regolamento per la telefonia siano stati approvati e/o resi operativi.
Fatto reso maggiormente grave dagli impegni ufficialmente assunti ma ad oggi, ancora disattesi, da diversi esponenti della maggioranza, dall’Assessore competente e dallo stesso Sindaco Moscherini davanti ai cittadini interessati, senza che sia stata fornita spiegazione alcuna che non sia la pretesa di un atto di fiducia in bianco.
Fiducia che le istituzioni non hanno dimostrato di poter pretendere e che le dichiarazioni del Presidente dell’ Agraria, che ha chiarito come manchino ancora diversi mesi prima della realizzazione di quanto previsto dall’accordo con Ericsson, rendono ancora più vacillante.
Non sappiamo se dietro tutto ciò si nascondano lacerazioni della maggioranza, incapacità o semplice non volontà politica; è però evidente come i diritti dei cittadini e le istanze di cui sono portatori non siano tra le priorità dell’agenda politica di questa maggioranza, troppo intenta a tenersi in equilibrio tra vuoti di bilancio e proclami propagandistici, mentre la comunità locale va in malora.
Disattendere con tale leggerezza gli impegni assunti in sede istituzionale è atteggiamento che non solo alimenta a dismisura la sfiducia dei cittadini nelle istituzioni, ma fa si che il nostro territorio sia considerato, nello specifico dai gestori della telefonia, territorio dove poter agire indisturbati e al di fuori di regole certe poste a tutela della salute della popolazione.
Il tutto nella speranza che quest’ultima pur mobilitandosi per qualche tempo, soccomba, infine per stanchezza alla rassegnazione .
È bene si sappia che non è questo il caso e che i cittadini di Via Stellla, ma anche quelli di Via Adriana e/o Via San Gordiano, e noi con loro, non demorderanno perché in gioco c’è la salute loro e dei loro figli, la cui tutela non hanno intenzione di delegare a vuote dichiarazioni d’intenti mai concretizzate.
Chiediamo quindi all’Amministrazione, al Sindaco, all’Assessore e ad ogni singolo consigliere di maggioranza di rendere onore agli impegni presi fornendo celere risoluzione ad una vicenda che rischia di mettere in ridicolo il ruolo dell’Ente locale sia nei confronti dei cittadini che nei confronti dei gestori.