NAPOLI (UnoNotizie.it)
Salve, mi scuso per il disturbo, ma ho bisogno di un Vostro parere. Vi scrivo brevemente la storia di mio fratello di 49 anni: il 5 maggio di quest’anno mio fratello corre al pronto soccorso per una colica, torna a casa sta un po’ meglio con il dolore. Ritorna dal medico per un controllo e questo gli spiega che il dolore è provocato da un calcolo di 6 mm alle vie biliari, inizia ad avere prurito e con ittero evidente, i valori della bilirubina sono alti così viene subito ricoverato presso l’Ospedale Maresca di Torre Del Greco (NA) per l’intervento in endoscopia eseguito da un noto professore.
Viene dimesso il giorno successivo, ma a casa sta peggio di prima; la bilirubina sempre più alta (bilirubina totale 39) il colorito spaventoso. Torna al Maresca gli ripetono l’intervento, ma secondo il parere del professore non c’è nessun calcolo che ostruisce le vie biliari. Viene ricoverato presso l’Ospedale Cardarelli di Napoli, e qui gli fanno tanti esami tra cui biopsia al fegato, TAC, ed altri ancora di cui non conosco i termini precisi, ma non si rilevano né neoplasie, né epatiti, niente al fegato, dicono che il fegato è sano!! Gli viene diagnosticata una colangite sclerosante primitiva, gli danno una forte dose di cortisone, antibiotici e lo dimettono il 19 giugno dicendo che pian piano guarirà.
Mio fratello stava sempre peggio, non riusciva a stare sveglio, non mangiava, era sempre stanco e la bilirubina sempre alta. Il 6 luglio viene riportato al Cardarelli e qui la catastrofe... occorre fare subito un trapianto di fegato!!! Il fegato, purtroppo, si era ammalato a causa della bilirubina ed in più anche i reni non funzionavano bene. Il giorno 8 luglio a mio fratello viene fatto il trapianto di fegato. L’intervento è riuscito alla grande, nei giorni successivi al trapianto i valori della bilirubina scendono, ma si inizia a fare la dialisi per aiutare la funzionalità dei reni. Ancora oggi mio fratello si trova in terapia intensiva, con i valori di creatinina elevati e purtroppo anche i valori della bilirubina iniziano ad aumentare di nuovo.
I medici non sanno cosa possa avere mio fratello e cercano pareri di ematologi, virologi, infettivologi per capire cosa stia succedendo, il Prof. Calise che ha effettuato il trapianto è disponibile ad avere contatti con chiunque possa aiutarlo a capire. Vi chiedo disperatamente un parere, a chi possiamo rivolgerci (a parte Dio)?. Grazie Lina da Napoli.
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