CIVITAVECCHIA - ROMA (UnoNotizie.it)

Voglio intervenire sullo scempio degli  alberi a san gordiano nella qualità di Presidente della cooperativa sociale integrata CIVITABELLA onlus per esprimere  la più forte protesta verso questo atto così grave, drammatico ed incivile.
La mia protesta si aggiunge a quella di tante persone che si stanno esprimendo e non fa certamente testo ma voglio aggiungere qualche considerazione ulteriore dovuta proprio alla mia specifica esperienza vissuta nel rapporto tra verde e la città, in particolare San Gordiano:
L'abbattimento vile di così splendidi e utilissimi alberi la dice lunga sulla sensibilità e competenza della Amministrazione Comunale nel rispetto della natura e della qualità della vita urbana della città che stanno amministrando. 

Oggi la protesta delle persone ha fermato le seghe abbattitrici, ma fino a quando?
Sono 50 anni che transito quotidianamente per via delle stertlize, (nome attuale, un tempo strada Fumasoni dal nome del possidente agrario, poi strada bianca (lapillo),)sempre accompagnato dall'ombra di tali eucapliptus piantati (anche da mio nonno) proprio per bonificare l'aria ed il terreno e due giorni fa è apparso lo spettacolo desolante della via senza alberi e con quei tristi tronchi sporgenti. Andate a vederli cari cittadini!
Un moto di commozione e  di rabbia vissuto da solo, impotente e rasseganto , poi ieri...ho visto lo splendido articolo de "IlMessaggero" con  le foto, ierisera  ho visto alcune lenzuola affisse da cittadini, la stampa telematica, trc,e stamattina ho visto  tanta gente a proteggere gli alberi superstiti e sono rimasto anch'io per una battaglia sacrosanta.

Questo fatto e questa protesta mi induce a due riflessioni che intendo comunicare.
La cooperativa sociale Civitabella , qualcuno ricorderà, nacque tanti anni fa per affrontare il problema della solitudine ed emarginazione dei ragazzi disabili realizzando la manutenzione (parziale) del parco di san Gordiano appena restaurato con un costo di circa un Miliardo di vecchie lire.

L'allora Responsabile (?)del progetto per conto del Comune non si accorse(?)
• che l'impianto di irrigazione era poco più che finto,
• che le pompe non pompavano niente,
•  che l'impianto di raccolta delle acque meteioriche si era interrato e quindi si allagava,
• che di 40 camion di terra da giardino prevista per far attecchire il prato a malapena (10 cm di spessore di terriccio)non si sono visti,
• che tutti i pozzetti erano rotti, sporgenti,
• ecc.ecc.
Sono agli atti decine di segnalazioni della Cooperativa Civitabella all'Assessorato competente.

E così il parco è stato salvato solo dalla attività della cooperativa Civitabella: tutti i frequentatori del parco ( fino al 2006) ricorderanno Marco, Patrizio, Martina ,Davide,(soci  della coop.va)ed altri, tutte le mattine per anni con cariole e rastrelli a pulire, tubo per annaffiare A MANO (una vergogna!!) pezzi di parco per far nascere un po' d'erba, a verniciare i giochi; tutti vedono ed usano lo splendido Gazebo in legno installato nel parco a spese  della nostra Cooperativa ed utilizzato da tutti quale unica struttura fruibile.
Il Comune ha pagato per i primi tre anni (dal 1999 al 2002) un compenso per la parziale manutenzione (improba a causa delle vistose magagne del restauro), poi cambia Amministrazione e riduce tale compenso ad una cifra quasi simbolica, poi elimina totalmente la manutenzione ed il relativo onere.
Mentre la Cooperativa tenta di resistere e sopravvivere comunque arriva l'atto finale nel 2007 : via dal Parco!  la sede è inagibile ( interessante saper che la " certificazione di inagibilita" viene dalla stessa fonte di chi ha "certificato" i lavori del parco nel 1996/7)
 
E cosi Marco, Patrizio, Martina , Davide si richiudono a casa, guardano tanta televisone e vanno in giro a spasso, l'Istituto d'Arte non manda più stagisti disabili presso la coop.va, la ASL -CIM non manda più pazienti in tirocinio a lavorare con noi e .......GUARDATE COM'E' RIDOTTO OGGI IL PARCO DI SAN GORDIANO !!!
Ed il Miliardo del 1997 è andato in malora.
Delibere di Giunta, Relazioni fasulle,Ordinanze del Sindaco, sigilli dei Vigili, il TAR nega la sospensiva dello sgombero, hanno tagliato le nostre attività e creato tante macerie!
Visto che bella decisione  è stata presa ? Il perchè lo sanno tutti  ma.....che vuoi fare ? si sa che il mondo va cosi!

Attenzione cari cittadini!
Oltre tremila firme di sostegno e contro quel vergognoso atto di sgombero NON HANNO FERMATO GLI  AMMINISTRATORI i quali le hanno bellamente ignorate; forse c'è un limite della nostra democrazia?
Ma questo è un altro tema.

Colgo l'occasione per comunicare che abbiamo richiesto formalmente in tre occasioni (protocollate) che venisse riaffidato l'incarico di manutenzione del Parco alla ns. Cooperativa, a costi stracciati, senza neanche uno straccio di risposta e siamo in procinto di ricominciare la nostra attività aprendo un nuovo Centro Sociale Produttivo che sarà presto comunicato.
Cercheremo di nuovo di parlare e far parlare di cose serie ed importanti per la  vita delle persone.

Quei tristi e desolanti tronchi di alberi abbattuti possono essere davvero una immagine emblematica della nostra città di oggi e chissà che la protesta di tanti cittadini su una vicenda così  semplice e vera possa dare un punto di svolta e cambiamento.

Esprimo un'umana solidarietà alla Presidente La Rosa che ritengo persona perbene, sensibile e senz'altro in buona fede ma i limiti della politica di oggi per cui si è appiattita sul potente di turno l'hanno senz'altro tradita.

Roberto Sanzolini

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