VITERBO (UNONOTIZIE.IT)

Bengasi Battisti ha ragione: la commissione d’inchiesta alla Provincia è indispensabile.

E’ giunto il momento di fare chiarezza su tutta la vicenda biomasse in Provincia, sulla Società, sui soci e sul comportamento dei dirigenti che hanno istruito la pratica dall’inizio  e che hanno confezionato pareri ed organizzato conferenze dei servizi.

Uno si è permesso di calunniare amministratori pubblici, di inventarsi storie, accertate false dalla magistratura viterbese, e di aver stabilito rapporti poco trasparenti con una dirigente.

Sarebbe opportuno acquisire agli atti della commissione d’inchiesta le registrazioni telefoniche effettuate dai magistrati, ora pubbliche dopo la sentenza di proscioglimento delle accuse formulate.

Potrebbero essere utili per capire i rapporti “confidenziali” ed il trattamento amichevole riservato alla società da chi doveva tenere un atteggiamento imparziale.

Si arriverebbe così a comprendere come probabilmente è stata predisposta quella che nel gergo forense è definita una “sentenza suicida”.

E’ infatti scandaloso che in un territorio gravato da pesantissime servitù energetiche con la riconversione a carbone della Centrale di Civitavecchia e con l’ipotesi di un’ulteriore centrale a Montalto di Castro, si autorizzi la costruzione di un’ulteriore centrale da 10 megavatt a Tuscania, senza nemmeno una valutazione di impatto ambientale.

Luigi DAGA

Vice Segretario Regionale

Dell’Associazione Antonino Caponnetto