ROMA (UnoNotizie.it) - “Caro Sindaco, ti scriviamo con grande preoccupazione per l’assenza dei fondi per le metropolitane che si delinea nel piano investimenti approvato ieri in Giunta comunale, progetti strategici per Roma e per i cittadini, a cui la città non può assolutamente rinunciare, e per i quali non si può, a nostro avviso, prevedere alcun ritardo nel tempo”. Così si apre la lettera aperta che oggi Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio, ha inviato a Gianni Alemanno, Sindaco di Roma.
“Da quanto apprendiamo, invece, tra le voci non ci sarebbero più i finanziamenti comunali per la tratta prioritaria della nuova Metro D (da Fermi ai Prati Fiscali, per 11,5 chilometri e 12 stazioni) –continua la nota-, il cui progetto è approvato da tempo ed è pure stato individuato il promotore, con un impegno finanziario di 2,63 miliardi di Euro, a carico del Comune di Roma per il 38% e dei privati per il 62%; sarebbero stati cancellati anche i fondi per la Metro B2 (da Rebibbia a Casal Monastero, per 3 chilometri e 3 stazioni, progetto preliminare approvato), con 520 milioni di Euro di impegno economico, per il 57% a carico del Comune di Roma, il 23% a carico dello Stato e il 19% a carico della Regione Lazio; addirittura, non sarebbe certa la copertura dell’intera cifra per la realizzazione della Metro C (da p.le Clodio a Pantano, per 25,5 chilometri e 30 stazioni), che prevede un impegno finanziario di oltre 3,2 miliardi di Euro, di cui il 18% a carco del Comune, il 12% a carico della Regione Lazio e il 70% a carico dello Stato.”
“In questi anni è stato enorme lo sforzo messo in piedi per le nuove metropolitane della Capitale, realizzato proprio grazie all’attività ed all’impegno anche economico del Comune di Roma, con importanti linee di credito aperte che hanno permesso di attivare ingenti fondi della Regione Lazio e dello Stato. Un impegno che non può e non deve essere messo in discussione, ma che anzi ci aspettiamo questa Amministrazione voglia rilanciare, imprimendo un’accelerazione ai progetti già studiati, ma aprendo anche nuove ipotesi per i previsti prolungamenti della linea A verso Casalotti e Casal Selce a nord A e verso Romanina a sud, della linea B1 verso Bufalotta ed il Gra a nord e oltre Laurentina a sud, della linea C verso Farnesina e Grottarossa e da Teano verso Ponte Mammolo, della linea D da Grottaperfetta a Talenti. Come ben sai, peraltro, molti di questi progetti sono già stati approvati, in diversi casi sono chiuse le conferenze dei servizi, sono attivi finanziamenti di altre istituzioni, nel caso della Metro C i lavori sono in corso.”
“Caro Sindaco, Roma ha grande bisogno di puntare sul trasporto pubblico, di riscattarsi finalmente rispetto ai suoi storici ritardi sulle metropolitane, di liberarsi dal groviglio di automobili e smog che attanagliano i nostri quartieri e rendono irrespirabile l’aria per i nostri polmoni, di puntare sul trasporto pubblico pedonalizzando i Fori Imperiali ed il centro storico ma anche tante piazze e strade nelle periferie, di realizzare il trasporto per i nuovi quartieri dove manca. Per questo –conclude la nota- crediamo che già dai prossimi giorni, nella fase di discussione del Consiglio comunale, si debba trovare una soluzione per modificare il piano investimenti, reinserendo la priorità delle metropolitane, principale provvedimento strutturale per cambiare Roma.”