Dopo la nascita della nuova A.R.I.P.T (A.R.I.P.T. Fo.R.P.), il Congresso si svolge a Brescia, presso la Facoltà di Medicina, è organizzato dal prof. Carlo Cristini e rilascia 6 crediti Ecm.
Apre il Congresso il Presidente dell’Associazione -prof. Marcello Cesa-Bianchi-, segue l’introduzione della prof.ssa Antonietta Albanese (Università degli Studi di Milano) e della dr.ssa Elena Bocci (Università degli Studi di Roma ‘La Sapienza’); i lavori della mattina sono strutturati nella sessione dedicata a: salute e invecchiamento, con il coordinamento del prof. Giuseppe Romanelli (Università degli Studi di Brescia Health and Wealth) e del prof. Orazio Zanetti (Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli).
Durante la pausa pranzo si svolgerà la presentazione di poster in formato cartaceo
Nel pomeriggio i lavori continueranno con la sessione dedicata al turismo intergenerazionale, coordinata dalla prof.ssa Antonietta Albanese (Università degli Studi di Milano) e dalla prof.ssa Roberta Maeran (Università degli Studi di Padova), volta a mettere in luce i risultati delle ricerche/sperimentazioni promosse dal Laboratorio Incontri Generazionali.
In questa sessione, il primo contributo sarà totalmente dedicato alle ricerche/sperimentazioni viterbesi, con un focus sui risultati del 2014 che evidenziano un’alta componente valoriale, avendo come esito la nascita e il consolidamento di rapporti intergenerazionali basati su: amicizia, condivisione, solidarietà e disponibilità, grazie non solo agli itinerari sperimentati, ma anche al confronto sui nuovi linguaggi informatici.
Il secondo contributo, invece, sottolineerà l’importanza delle reti in grado di sostenere lo sviluppo degli studi intergenerazionali in diversi contesti territoriali, secondo lo slogan “socializzare le generazioni, socializzando le Istituzioni”.
L’ultima sessione dei lavori è dedicata al turismo e beni culturali e ambientali, con il coordinamento della prof.ssa Paola Cavallero (Università degli Studi di Firenze) e della Prof.ssa Fiorella Monti (Università degli Studi di Bologna). Nella sessione si sottolinea la fusione tra arte, storia, cultura e beni ambientali, come elementi di comunicazione tra i diversi attori del territorio.
Il ricco programma scientifico vede complessivamente la presentazione di 20 contributi, con relatori provenienti da diverse Università, Enti Pubblici e Privati; ciò permette di sottolineare come esperti di diverse discipline contribuiscano, con le loro competenze diverse, alla ricostruzione di un quadro organico intorno al tema: Invecchiamento e Turismo. Salute, cultura, intergenerazionalità, dimostrando ancora una volta l’importanza di condividere i risultati di ricerca non solo a livello accademico, ma anche con il territorio e i suoi diversi attori, come già avvenuto a Viterbo nel 2009, per orientarsi insieme verso costruttive progettualità future.
Giovanni Biancalana