Nella Provincia di Viterbo, nel 2012, sono stati 750 gli incidenti stradali con lesioni a persone, con un bilancio di 24 morti e 1173 feriti, ultime notizie Tuscia - Sono questi i dati che emergono dal rapporto annuale su questo tema specifico realizzato dalla Ausl di Viterbo in collaborazione con il sistema Passi e la Regione Lazio.
Cifre impressionanti, ma che rivelano anche come nella Tuscia tra il 2001 e 2012 si sia verificato un significativo calo del numero dei morti e dei feriti. Le vittime della strada sono, infatti, passate da 47 a 24, con una riduzione del 48,9%, mentre dai 1537 feriti del 2001 si è scesi a 1173 nel 2012, con una riduzione del 23,6%. La distribuzione per genere delle persone incidentate penalizza fortemente i maschi che rappresentano il 71% dei decessi e il 58% dei feriti. Per quanto riguarda l'età, la fascia più colpita è quella tra i 15 e i 29 anni, con il 31% dei feriti e il 25% dei decessi.
“I dati relativi agli accessi ai pronto soccorso della Regione Lazio - commenta Oretta Micali, del Servizio igiene e sanità pubblica della Ausl di Viterbo e coordinatore aziendale Passi - indicano che 3362 residenti nella provincia di Viterbo hanno effettuato, nel 2012, un accesso a causa di un incidente stradale, con un’incidenza pari a 1075 accessi per 100mila abitanti. La classe d’età che presenta la maggior incidenza risulta quella compresa tra i 15 e i 29 anni, in particolare i maschi. Inoltre, dei 2197 infortuni sul lavoro avvenuti nel 2012 nella provincia di Viterbo, 364 (il 17%) si sono verificati su strada: 238 ‘in itinere’ e 126 in occasione di lavoro”.
Per quanto riguarda l'uso dei dispositivi di sicurezza in auto, i dati del sistema di sorveglianza Passi relativi alla provincia di Viterbo nel periodo 2009-2012 evidenziano che il 96% degli intervistati utilizza sempre il casco e il 74% allaccia le cinture di sicurezza sui sedili anteriori, mentre è ancora poco diffuso l'uso delle cinture di sicurezza sui sedili posteriori: solo il 12% le usa sempre.