LAZIO ultime notizie ROMA – www.unonotizie.it - Federico Pizzarotti, candidato del Movimento a 5 stelle, è sindaco di Parma con circa il 60% dei voti, dopo aver sconfitto il candidato Vincenzo Bernazzoli delPd. A Genova è definitiva la vittoria del Candidato del Centro Sinistra Marco Doria, con il 59,7% dei voti, contro Enrico Musso del terzo polo. Leoluca Orlando stravince a Palermo con oltre il 70% dei voti.
Dalle urne esce una chiara sconfitta per il Pdl, che perde in roccaforti come Lucca, Monza, Como e anche per la Lega, sconfitta in tutti i sette ballottaggi in cui correva, compresi quelli delle fedelissime Meda (Milano) e Tradate (Varese). Secondo i primi calcoli sui comuni al voto in questa tornata, il centrodestra ne amministrava 98 e oggi ne conferma 34. Il centrosinistra passa da 56 a 95. E ciò anche in Lombardia dove il centro sinistra vince in 17 comuni su 20 che andavano al voto.
Dei 26 capoluoghi di provincia al voto, le amministrazioni uscenti erano 17 a 9 per il centrodestra. Il quadro che esce dai risultati di oggi e del primo turno di queste amministrative è stravolto. Il centrosinistra conquista 15 città (compresa Palermo che va al dipietrista Orlando), il centrodestra resta a sei. La Lega si afferma da sola a Verona, e si ferma a uno. Liste civiche di centrosinistra vincono contro il Pd a Belluno, l’Udc porta a casa due amministrazioni, i 5 Stelle conquistano Parma dove il “grillino” Pizzarotti ha vinto il ballottaggio con il 60,23% dei consensi. Lo sfidante Pd Vincenzo Bernazzoli, presidente della Provincia, si è fermato al 39,77%.
Intanto Beppe Grillo rivendica via twitter la vittoria a Comacchio (Ferrara), dove il candidato 5 Stelle Marco Fabbri ha raggiunto il 69,2% dei consensi, con l’appoggio ufficiale di Sel. Tra Emilia e Veneto, il Movimento 5 stelle governerà in quattro città.
A Palermo in 597 sezioni su 600 Leoluca Orlando dell’Italia dei valori è al 72,43% seguito da Fabrizio Ferrandelli (centrosinistra) al 27,57%. Il deputato Idv è stato appoggiato anche dalla sinistra e gli ecologisti per Palermo ed è al suo quarto mandato dopo aver governato il capoluogo siciliano nel 1985, nel 1993 e nel 1997.
Risultato definitivo anche a Genova dove Marco Doria di Sel, dopo aver vinto le primarie del centrosinistra è diventato sindaco con il 59,7%, contro il 40,3 di Enrico Musso del Terzo Polo. All’Aquila, alle prime elezioni dopo il terremoto del 2009, il sindaco di centrosinistra Massimo Cialente è riconfermato con il 59,2%.
Una vittoria del centrosinistra si profila anche a Lucca, storica roccaforte conservatrice in Toscana. Con quasi il 70% dei voti, Alessandro Tambellini è il primo sindaco “rosso” del dopoguerra, avendo sconfitto l’ex primo cittadino Pietro Fazzi, sostenuto da liste civiche. Passa dal centrodestra al centrosinistra anche Isernia, con Ugo De Vivo sindaco grazie al 57,4%.
Il Pd ha ottenuto risultati importanti anche a Monza e Como, strappati al centrodestra. Nella capitale brianzola, provincia di residenza di Silvio Berlusconi, è sindaco il candidato di centrosinistra Roberto Scanagatti con il 63,39%, a Como vince il Pd Mario Lucini con un clamoroso 74,9%, contro il 25,1 di Laura Bordoli del Pdl, che alle scorse elezioni aveva vinto al primo turno.
Il partito di Pierluigi Bersani conserva anche Sesto San Giovanni (Milano), la “Stalingrado” messa a rischio dallo scandalo Penati. L’affluenza è franata al 39%, ma la vittoria è andata all’assessore uscente Monica Chittò, appoggiata da tutto il centrosinistra, con il 69,4%, contro la sfidante Monica Landucci, sostenuta da Pdl e la Destra, che si è fermata a 30,6%.
I dati del Viminale danno un’affluenza alle urne in questi ballottaggi del 51,4%, in calo del 14,3 rispetto al primo turno. Le urne sono state chiuse alle 15. Si è votato per i ballottaggi in 118 comuni, per un totale di oltre 4 milioni di italiani, di cui 3,46 milioni nelle regioni a statuto ordinario.