YEMEN, ANCORA SCONTRI: almeno 20 manifestanti uccisi dalla polizia fedele al presidente. Ultime notizie - Continuano rivolte e manifestazioni in molti Paesi arabi. In Yemen sarebbero almeno una ventina i manifestanti uccisi dalla polizia intervenuta per disperdere un sit-in a Taiz, sud di Sana’a.
A quanto riferiscono testimoni dell'accaduto, le forze del presidente Ali Abdallah Saleh hanno attaccato nella notte con carri armati e blindati i manifestanti accampati in piazza della Libertà.
Ne è scaturito un vero e proprio massacro. Il presidente yemenita, intanto, ha riunito nella notte i vertici militari a lui ancora fedeli invitandoli a “resistere e a rispondere con fermezza alle sfide poste da fuorilegge e corrotti”.
Intanto nella rivolta si è prepotentemente inserita anche Al Qaeda che ha preso il controllo della cittadina di Zinjibar, dove quattro soldati sono stati uccisi in un attentato.