"I goffi tentativi del sindaco Alemanno e dell’assessore Cavallari di giustificare la spesa di ben 1 milione e 400 mila euro per il sito dell’Expo non fanno che aumentare l’indignazione dei cittadini romani. Il sito dell’Expo può servire anche ad altre iniziative?
E chi se importa! Ciò che fa restare basiti è la cifra di 1.400.000 (quasi 3 miliardi delle vecchie lire… mica bruscolini…) data dal Ccomune di Roma per far costruire un sito. E che attualmente ha funzionato per soli quattro giorni. Neanche il sito di Wikipedia costa quella cifra esosa… Alemanno, invece di aumentare la tariffe sui rifiuti, sui taxi, sulle mense scolastiche e fra qualche mese il prezzo del biglietto dell’autobus, faccia un mea culpa e chieda scusa ai romani".
Lo dichiara in una nota Enzo Foschi, consigliere del Pd alla Regione Lazio.