RICHIESTA MUTUI SINGLE

RICHIESTA MUTUI SINGLE / Anche i single comprano casa e chiedono il mutuo a 35 anni

L'indagine di Mutui.it: il finanziamento dura 25 anni e preferiscono il tasso variabile. Ãˆ single il 35 per cento di chi richiede un mutuo prima casa, ma compra solo chi ha giÃ una disponibilitÃ economica. Richiedono in media 134.000 euro

Attualità MILANO 25/01/2011

Mutui richieste, ultime notizie Milano - Vita da single come condizione provvisoria? Forse no. Oltre un terzo di chi sottoscrive un mutuo per acquistare la prima casa sceglie di farlo da solo, senza aspettare di avere un partner con cui dividere spese e scelte di vita. Ãˆ questo uno dei dati che emerge dalle analisi di Mutui.it, broker online per la scelta del proprio mutuo.

Dalla rilevazione affiora un universo composto di celibi e nubili, ma anche di separati e divorziati, che sceglie di affrontare lâ€™ardua impresa dellâ€™acquisto di un appartamento senza contare sulla propria dolce metÃ . Eccone lâ€™identikit: il single che vuole sottoscrivere un mutuo ha mediamente 35 anni, richiede un finanziamento pari a 134.000 euro (il 67% del valore dellâ€™immobile), Ã¨ disposto ad impegnarsi per 25 anni con lâ€™Istituto finanziatore, nel 78% dei casi richiede il mutuo per acquistare la prima casa e preferisce il tasso variabile (54% del campione) rispetto al fisso (35%).

Dallâ€™indagine condotta da Mutui.it Ã¨ emerso che gli importi piÃ¹ alti per lâ€™acquisto della casa vengono richiesti dai single del Lazio (oltre 150.000â‚¬ in media) e, a seguire, del Trentino-Alto Adige (145.000â‚¬) e della Toscana (quasi 140.000â‚¬). Decisamente piÃ¹ contenuti i finanziamenti per gli acquisti di immobili in Calabria, Umbria e Basilicata: in queste Regioni i single che sottoscrivono un mutuo richiedono, in media, rispettivamente 108.500â‚¬, 111.000â‚¬ e 118.000â‚¬.

Restringendo il campo di analisi ai single che fanno domanda di mutuo prima casa â€“ che, come detto, rappresentano quasi lâ€™80% del campione esaminato â€“ il valore medio finanziato rimane quasi invariato (135.000â‚¬), ma le cifre richieste si mantengono a valori piÃ¹ bassi rispetto ai mutui di chi dichiara di essere sposato o convivente. Nel caso delle coppie il mutuo medio per la prima casa sale a 160.000â‚¬, segno che per acquistare immobili piÃ¹ grandi e costosi occorre essere in due. Inferiore anche il valore dellâ€™immobile che si intende acquistare; per i single 186.000â‚¬ contro i 200.000â‚¬ per chi Ã¨ sposato o convive.

Evidentemente quando si Ã¨ da soli la propensione al rischio aumenta. Il 54% dei single opta per il tasso variabile, mentre tra le famiglie si arriva appena al 31%.

Va sottolineato, inoltre, come la percentuale del valore dellâ€™immobile finanziata col mutuo scenda notevolmente se si Ã¨ single: 66,6% contro il 75%. Questo dato implica una maggiore disponibilitÃ economica del contraente: i single che comprano casa, cioÃ¨, sono quelli con maggiore liquiditÃ . Emblematica la situazione di cittÃ come Roma o Napoli, dove la percentuale finanziata per i single scende rispettivamente al 61% e al 59,5%, prova che la possibilitÃ di acquistare casa arriva grazie ad un aiuto esterno, magari della famiglia dâ€™origine, o di un reddito mediamente inferiore per i single di quella cittÃ . Va un poâ€™ meglio a Milano, dove la percentuale del finanziata sale al 67,6%.

Secondo Alberto Genovese di Mutui.it â€œlâ€™acquisto di una casa Ã¨ un momento fondamentale per la vita di ognuno, ma non sempre coincide con lâ€™acquisizione di una stabilitÃ affettiva. Ciononostante, quegli utenti che, da soli e non in coppia, sono pronti ad impegnarsi in un mutuo, prima di scegliere lâ€™opzione che meglio si adatta alle proprie esigenze hanno bisogno di mettere a confronto piÃ¹ proposte. Mutui.it permette di trovare in pochi minuti le migliori offerte di mutuo presenti sul mercato, riducendo i tempi di ricerca e garantendo ottime opportunitÃ per ciascun profilo.â€

Ecco di seguito gli importi medi richiesti dai single per accendere un mutuo nelle diverse Regioni italiane:

LAZIO	152.000 euro
TRENTINO -ALTO ADIGE	145.000 euro
TOSCANA	139.000 euro
LIGURIA	138.000 euro
LOMBARDIA	137.000 euro
EMILIA - ROMAGNA	137.000 euro
VENETO	136.500 euro
FRIULI - VENEZIA GIULIA	132.000 euro
CAMPANIA	127.600 euro
MARCHE	126.000 euro
PIEMONTE	125.500 euro
ABRUZZO	124.000 euro
SARDEGNA	123.000 euro
PUGLIA	122.500 euro
VALLE D'AOSTA	122.000 euro
SICILIA	121.500 euro
MOLISE	119.000 euro
BASILICATA	118.500 euro
UMBRIA	111.000 euro
CALABRIA	108.000 euro