In un momento dove le famiglie italiane stentano ad arrivare alla fine del mese a causa della svalutazione del potere di acquisto dei salari ed delle pensioni dovuto sia all’effetto inflattivo e alle speculazioni conseguenti all’introduzione dell’Euro (dove, non dimentichiamolo, per farci massacrare i redditi il Governo Prodi, unico in Europa, ci fece anche pagare una tassa una-tantum…) che al mancato adeguamento economico degli stessi, la Giunta Marrazzo ha reintrodotto i ticket per le ricette farmaceutico nella misura di € 3,50 non a ricetta ma bensì a confezione per totale € 7,00 a ricetta … 

Ciò crea un forte disagio ai cittadini del Lazio, molti dei quali avranno difficoltà a curarsi perché non potranno permetterselo. Se a ciò si aggiungono la chiusura di diversi ospedali periferici e la diminuzione dei posti letto, si vede come l’attuale Giunta Marrazzo colpisca principalmente quelle fascie sociali più deboli: pensionati, donne in gravidanza, malati ecc. che ssono più bisognosi di cure e di assistenza. La COSNIL (Confederazione Sindacati Nazionali Italiani Lavoratori) e la Federitalia-Consumatori invitano tutte le forze politiche ad adoperarsi per l’abolizione di detto ingiusto balzello e semmai, ad adoperarsi per recuperare i soldi per la Sanità tagliando da altre spese, quali tagliando l’enorme esercito dei collaboratori esterni spesso inutili e che mortificano le professionalità interne, tagliando i costi per le spese festaiole (es. le notti bianche finanziate a 10 municipi di Roma..)  che tanto piacciono alle Sinistre e sulla Formazione che più che a servire ai discenti servono principalmente a finanziare  gli Enti e relativi formatori.