Secondo l’ADOC, commenta Mauro Belli, segret.ADOC - Lazio,le feste di Natale ed il Capodanno, dopo un primo monitoraggio, si preannunciano più dispendiose rispetto all’anno passato, anche per quanto riguarda i cenoni e la spesa alimentare.
La spesa aumenta dell’1,6% , i prodotti che hanno subito gli aumenti più eclatanti, sono i classici panettoni (+ 5,4%), torroni (+5%),pandoro (+4,3%).
I prezzi elevati costringeranno una famiglia su tre al risparmio ed all’austerity, tendenza legata oltre che all’aumento della spesa anche alla crisi economica che nel nostro paese ancora si fa sentire.
E per Natale, registriamo un vistoso calo dei consumi, per gli acquisti alimentari generici lo stimiamo pari al 3%, gli addobbi per la casa (-15%) sempre rispetto al 2008, i regali a parenti a amici (-10%), ed i viaggi (-8%), gli unici settori che faranno registrare vendite stabili sono i giocattoli ed i prodotti di nuova tecnologia.
Sempre secondo Mauro Belli dell’ADOC ci sarà un forte calo della presenza di avventori nei ristoranti, si stima un buon 20%, infatti mangiando fuori casa, una famiglia di 4 persone spenderebbe circa 200 euro, invece con circa la metà a casa e senza farsi mancare nulla mangerebbero anche 8 persone.
E’ ovvio quindi che a Natale e Capodanno molte famiglie rimarranno tra le mura domestiche, evitando prodotti di lusso come caviale e champagne, non è più tempo di spese folli e grandi libagioni, ma “Lowcost”, riscoprendo la gastronomia familiare a base delle specialità tipiche locali.
Conclude Mauro Belli, il 25% dei consumatori sceglierà per i propri acquisti il centro commerciale, facendo registrare un calo rispetto al 2008 del -7%.
In aumento di circa il 5 % invece saranno le vendite di vini,oli e prodotti tipici locali acquistati nei negozi di vicinato e sopratutto nei farm-market , mercatini e presso le aziende agricole e punti vendita a Km 0.
Un fine ed inizio anno all’indice della qualità e del buon gusto locale come da sempre sostengono la Camera di Commercio, espressione delle Associazioni delle imprese e dei Consumatori e soprattutto da ADOC, Confagricoltura , Coldiretti, CIA, Confartigianato, CNA; Confesercenti, Confcommercio, Federlazio, Lega delle Cooperative, Cofcooperative,Progetto Sviluppo Tuscia.
- Uno Notizie Lazio - Roma -
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