Giunto alla terza edizione, anche per l’edizione 2009 “Valore Lavoro” propone alcune novità. Oltre agli ormai tradizionali 10 premi per le migliori "Buone Pratiche aziendali", quest’anno ci saranno anche ben 5 "Premi Speciali" (uno per Provincia) istituiti per premiare la sicurezza sul lavoro. Attraverso tali premi - in collaborazione con l'Associazione regionale "Maestri del Lavoro" - si intende dare rilievo e visibilità a quelle aziende che investono in modo determinante e significativo al fine di tutelare al meglio (ben oltre gli obblighi normativi) la salute e sicurezza dei propri lavoratori.
Altra novità di rilievo sarà la "menzione speciale" per l’organizzazione che avrà segnalato il maggior numero di aziende meritevoli. Lo scopo è quello di incentivare il coinvolgimento delle organizzazioni imprenditoriali – sindacali – associative affinché si facciano promotori dell’iniziativa tra i loro associati,diffondendone le finalità. La cerimonia conclusiva sarà a dicembre, a Macerata, in occasione della celebrazione della Giornata delle Marche.
Abbiamo voluto dare continuità a questo Premio – spiega l’assessore regionale alla Formazione, Stefania Benatti -perché, soprattutto, in questo difficile anno c’era bisogno di esempi positivi. Di simboleggiare cioè l’operosità e la caparbietà delle Marche nonostante tutto. L’obiettivo del Premio, come è noto, è promuovere e incentivare la conoscenza del Fondo sociale europeo tra gli imprenditori marchigiani e allora il Premio sarà ancor più meritato, soprattutto per quelle aziende che avranno continuato ad investire sul capitale umano, riconoscendone il valore sociale e il ruolo propulsivo, come strumenti di crescita futura. Chi non abbia, cioè, rinunciato di fronte alla crisi a coniugare innovazione e qualità del lavoro.”
L’iniziativa si basa sulla condivisione e divulgazione delle buone prassi, metodo fortemente sostenuto dall’Unione europea, e ribadisce così la sua origine comunitaria e la sua forte valenza comunicativa. Valore Lavoro vuole riconoscere all’azienda la funzione principale di creare valore in termini di innovazione, competitività, qualità, ma anche e soprattutto di creare valore nel lavoro, nella capacità quindi di coniugare sviluppo e integrazione sociale.
Il Premio è rivolto a tutti gli imprenditori le cui imprese abbiano sede nel territorio regionale, che si siano distinti per una (o più) motivazioni legate alla tutela della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro, alle pari opportunità, all’innovazione capace di produrre positive ricadute occupazionali, al miglior utilizzo degli strumenti del Fse.
Alcuni dati della scorsa edizione: nel lavoro preparatorio della giuria sono state più di 3.000 le aziende contattate direttamente, attraverso e-mail, newsletter elettroniche e telefono; più di 100 le associazioni imprenditoriali e sindacali coinvolte nella richiesta di promuovere il Premio e le sue finalità presso i propri associati; oltre 200 le imprese segnalate per progetti “candidabili”.
- Uno Notizie Ancona -
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