ROMA (UnoNotizie.it)
“Orientarsi a Roma Tre, scopri il tuo futuro”. Per il nono anno consecutivo, la terza università capitolina apre le porte alle future matricole per presentare l’offerta didattica, i servizi e le novità del prossimo anno accademico. La giornata di presentazione si è tenuta ieri mattina presso il rettorato in via Ostiense. Un piazzale gremito di stand e punti informativi ha accolto un’ondata di studenti provenienti da tutta Italia che, nonostante il sole cocente e una temperatura record, non sono voluti mancare all’appuntamento con il proprio futuro.
Un futuro lavorativo, di questo si parla, il quale, però, in tempi di crisi come questi, può sembrare una chimera per molti di loro. E così, scacciando le paure e i timori, migliaia di studenti, zaino in spalla e amico fidato al seguito, si sono riversati nei meandri della facoltà nella speranza di venire conquistati da qualche allettante corso di laurea o, semplicemente, di ricevere ulteriori ragguagli su una scelta didattica già da tempo accarezzata. Decisivi risulteranno, a quel punto, il proprio background culturale e le proprie aspirazioni. “Ho deciso di iscrivermi alla facoltà di Roma tre – spiega un ragazzo appena diplomato – piuttosto che a la Sapienza, perché ho apprezzato molto l’offerta didattica dell’ateneo e, in secondo luogo, perché Roma tre è meno caotica e quindi più a ‘misura d’uomo’”. E’ questo il commento più frequente tra le giovani matricole che hanno scelto l’università Roma Tre come garanzia per il proprio percorso formativo.
Tra le tante riconferme nel prossimo anno accademico ci sarà una novità: l’attivazione del nuovo corso di Laurea magistrale in bioingegneria, nell’ambito dell’offerta didattica della facoltà di Ingegneria. L’avviamento di questo nuovo corso interesserà un settore innovativo e di sicura rilevanza tecnica e professionale. E’rivolto ai laureati triennali in Ingegneria Clinica e Biomedica, Ingegneria dell’informazione ed Ingegneria industriale, ed è articolata in tre curricula: nuove tecnologie e materiali per la bioingegneria; apparati, sistemi e misure per la salute; trattamento dell’informazione in bioingegneria.
L’istituzione del nuovo corso di laurea magistrale fa parte, in realtà, di un processo di revisione che ha condotto ad una ottimizzazione dell’offerta formativa di Roma tre. A questo proposito il pro-rettore Mario Morganti tiene a ribadire che: “l’ateneo ha già revisionato l’85% della propria offerta formativa” e che “i restanti 9 corsi verranno riorganizzati nei tempi previsti dalla legge”.
“L’università Roma tre – prosegue – ha attuato negli anni una politica incentrata più sulla qualità che sulla quantità. Del resto, anche negli anni precedenti, nel nostro ateneo non si era mai verificata un’incontrollata proliferazione dei corsi”. “Quello su cui ci siamo soffermati – conclude Moranti -, è stata un’attenta revisione dei percorsi, che ci ha portato alla aggregazione dei preesistenti piccoli moduli d’insegnamento, con la conseguente riduzione del numero di esami, e alla formulazione di un’offerta formativa facilmente intelligibile. E’ fondamentale che gli studenti abbiano al possibilità di individuare da subito le competenze e gli sbocchi professionali di ciascun percorso formativo proposto”.
Grazie alla vasta scelta che Roma tre mette a disposizioni agli studenti (ben 75 corsi di studio suddivisi in 28 corsi di laurea, 1 corso a ciclo unico quinquennale, 45 corsi di laurea magistrale e specialistica, senza contare i 56 master, 18 corsi di perfezionamento, 7 dottorati di ricerca, 11 scuole dottorali tutti dislocati in 34 sedi) e la professionalità di un corpo docenti che sfiora le 943 unità, non sarà difficile raggiungere numeri record. Basti pensare che, nel giro di poco più di diciassette anni Roma tre ha visto moltiplicare per sei il numero degli iscritti. Si è passati, infatti, dai sette mila del 1992, ai circa quaranta mila dell’anno accademico 2007/2008.
Alessandra Sorge
- Uno Notizie Roma -
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