TUSCIA-VITERBO (UNONOTIZIE.IT) La Prefettura ha comunicato che da oggi è possibile l’invio della domanda di nulla osta di lavoratori stagionali con le stesse modalità informatiche previste per l’anno 2008, le domande potranno essere presentate sino alle ore 24:00 del 31.12.2009.
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 84 del 10 aprile u.s. è stato pubblicato il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri relativo alla programmazione transitoria per i flussi di ingresso dei lavoratori extracomunitari stagionali nel territorio italiano per l’anno 2009. Le procedure per la registrazione degli utenti interessati e per l’invio delle domande saranno identiche a quelle utilizzate lo scorso anno per i lavoratori non stagionali e sono disponibili sul sito internet del Ministero dell’Interno (www.interno.it).
L’accesso al sito web dedicato al decreto flussi per lavoratori stagionali 2009 sarà possibile dal giorno successivo alla pubblicazione del decreto e l’invio delle domande è consentito da oggi.
La quota di 80.000 unità da ripartire tra le regioni e le Provincie autonome a cura del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, riguarda:
-I lavoratori subordinati stagionali non comunitari di Serbia, Montenegro, Bosnia-Herzegovina, ex Repubblica Yugoslava di Macedonia, Croazia, India, Pakistan. Bangladesh. Sri Lanka e Ucraina;
-I lavoratori subordinati stagionali non comunitari di Tunisia, AlbaNia, Marocco, Moldavia ed Egitto, paesi che hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere accordi di cooperazione in materia migratoria;
-I cittadini stranieri non comunitari titolari di permessi di soggiorno per lavoro subordinato stagionale negli anni 2006,2007 e 2008.
Per la provincia di Viterbo sono state assegnate 180 quote .
Si segnala che il Ministero dell’Interno ed il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali hanno stipulato un protocollo di intesa con le associazioni di categoria per la presentazione delle domande per conto dei datori di lavoro che aderiscono alle rispettive associazioni.
Il protocollo è “aperto” all’adesione anche di altre associazioni interessate, previa richiesta al Ministero dell’Interno.
Commenti |
||
nessun commento... |