ROMA (UNONOTIZIE.IT)
Erano le 20,30 quando Dino Zoff, testimonial del Rotary Day ha acceso le luci che hanno proiettato sul Colosseo la scritta “End Polio Now”, affianco al gentleman dello sport italiano la presentatrice Paola Saluzzi. Il 23 febbraio ricorreva il 104° anno del primo Rotary Club in Italia. Erano presenti il Governatore del Rotary per il Lazio e Sardegna, Alberto Cecchini,il past presidente mondiale Carlo Ravizza e i 5 governatori in carica in cui è suddivisa la penisola, il direttore generale per l’Italia dell’Unicef, Roberto Salvan, Giampaolo Letta, amministratore delegato della Medusa Film e il sindaco di Roma Gianni Alemanno. Attorno a loro duecento sceltissimi invitati appartenenti al mondo della cultura, politica e dello spettacolo oltre che alla fondazione Melinda & Bill Gates e diversi presidenti e membri del Rotary . Identica immagine si proiettava in contemporanea sulle Piramidi, il Palazzo delle Nazioni Unite a New York, il Parlamento di Londra, l’Opera House di Sidney, il Table Mountain di Città del Capo e su cinque monumenti scozzesi. L’accensione della scritta sul Colosseo è stato un evento mondiale che ha attirato centinaia di giornalisti e cineoperatori da tutto il mondo ed ha focalizzato sull’anfiteatro Flavio l’attenzione di milioni di telespettatori per offrire l’adeguata immagine di un Paese laborioso e proattivo che pure in periodi di crisi non dimentica la solidarietà verso fratelli sconosciuti a cui è sufficiente un vaccino, che costa 0,60 centesimi di euro, per non camminare con quattro punti di appoggio: due ginocchia e due gomiti. Un evento festeggiato al solo scopo di raccogliere fondi per eradicare la polio dal mondo. Un progetto che il Rotary ha fatto proprio dal 1985 finanziando con gli oltre 1,3 milioni di soci nel mondo la vaccinazione di tutti i bambini fin negli angoli più sperduti e lontani della terra. L’eradicazione della Polio è la priorità del Rotary dal 1985, e da allora i Rotary club hanno raccolto quasi 800 milioni di USD allo scopo. Nonostante l’iniziativa abbia ridotto il numero di casi di polio a 1.100 casi nel 2008, dai 350.000 nel’88 , il poliovirus permane in quattro nazioni: Afghanistan, India, Nigeria e Pakistan, a causa di guerre civili e fondamentalismi religiosi, e nuovi focolai importati da quelle nazioni mettono a rischio di nuove infezioni le nazioni limitrofe nelle quali il virus è stato eliminato. Occorre sostenere il progetto che grazie alla Fondazione Bill e Melinda Gates ha concesso due sovvenzioni sfida per 555 milioni di USD, alle quali il Rotary risponderà dollaro per dollaro con fondi raccolti dai suoi soci e sostenitori nel corso dei prossimi tre anni. Il Rotary distribuirà i fondi attraverso sovvenzioni a OMS e UNICEF. Il primo progetto pilota di questa campagna antipolio partì dall’Italia che inviò nel 1979 vaccini per oltre cinquecentomila dosi nelle Filippine, a cui seguirono le vaccinazioni in Albania e Marocco. Durante la manifestazione l’amministratore della Medusa Film ha ricordato che il 5 marzo in alcune sale romane,
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