ACQUAPENDENTE (VITERBO) - Un Sistema Integrato per la Sicurezza sarà presto realizzato ad Acquapendente grazie al finanziamento di oltre 150.000 euro concesso al Comune dalla Regione Lazio, che ancora una volta premia la capacità progettuale e di innovazione dell’Amministrazione aquesiana.
Il progetto per un “Sistema Integrato per la Sicurezza”, elaborato dallo Studio Associato del Dott. Ernesto Massetti, è articolato in tre fasi.
La prima prevede l’installazione di un sistema di videosorveglianza urbana finalizzato a prevenire atti di vandalismo e violenza nelle zone sensibili individuate dal Comune, e l’attivazione di un Centro di Ascolto a supporto dei cittadini per raccogliere e risolvere le problematiche attinenti la sicurezza e la vivibilità del territorio.
La seconda fase consentirà il recupero all’uso pubblico di alcune aree urbane, che saranno opportunamente riqualificate ed assoggettate a videosorveglianza.
La terza fase del progetto permetterà all’Amministrazione Comunale di garantire la presenza costante di un agente di Polizia Locale presso le frazioni di Torre Alfina, Trevinano e nel contesto extra-urbano con le relative funzioni di polizia giudiziaria, stradale e amministrativa.
“La sicurezza dei cittadini è una delle nostre priorità – ha dichiarato il Sindaco Alberto Bambini –. In un periodo in cui non si sente parlare altro che di violenza e criminalità è importante dare un segnale rassicurante alla popolazione, attraverso azioni concrete di tutela e protezione del territorio e della comunità. Il finanziamento di questo progetto ci permetterà di assumere a breve una nuova unità in forza al Corpo di Polizia Locale, consentendo un servizio più capillare di sorveglianza e continuativo durante tutti i mesi dell’anno”.
Con questo progetto saranno, quindi, raggiunti importanti obiettivi che faciliteranno la prevenzione di atti di criminalità e di inciviltà urbana e garantiranno maggiore sicurezza e qualità della vita alla cittadinanza ed alle imprese del territorio.
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