E' recente la notizia della entrata in esercizio dei primi minibus elettrici di nuova generazione, dotati di maggiore autonomia e di elevati comfort.
Si tratta invero di un primo lotto di 50 vetture ecologiche, commissionate lo scorso anno dall'Atac e finanziate dalla Regione, su un totale di 100 nuovi minibus, destinati a percorrere le vie del centro storico.
Numerosi cittadini, tuttavia, si sono sempre chiesti perchè tale prezioso servizio, che concorre in maniera evidente ad abbattere i livelli di inquinamento atmosferico ed acustico, non debba essere esteso anche ai quartieri della media ed estrema periferia, ove spesso le polveri ed i rumori ascrivibili al traffico superano di gran lunga i già allarmanti valori monitorati lungo le strade del Centro.
Sulla scorta di tale pressante richiesta, poi formalizzata in una partecipata petizione all'allora sindaco Veltroni, lo scorso anno presentai al Consiglio del XV Municipio, nel quale ero capogruppo dei Verdi, una Risoluzione in cui il Consiglio impegnava il Sindaco e la Giunta ad assegnare alcune vetture elettriche al servizio del territorio del XV Municipio.
La proposta aveva anche lo scopo implicito di favorire, qualora recepita, la ridistribuzione del servizio di trasporto pubblico ecologico in tutti o quasi i Municipi della città, con evidenti benefici per la cittadinanza.
La Risoluzione fu approvata all'unanimità, era il settembre 2007, ma da allora nulla è dato sapere circa la valutazione tecnica e politica di questa proposta. Vi sono linee nel XV Municipio che ben si prestano alle caratteristiche delle mini vetture elettriche, mi riferisco, ad es., alla 711 (Portuense/Parrocchietta) ed alla 710 (Vigna Pia), nei cui rispettivi territori gli abitanti attendono invano interventi incisivi a tutela della loro salute.
E invece oggi scopriamo che tutta la flotta dei nuovi minibus elettrici è attribuita alle zone del Centro Storico ove, peraltro, lo strumento della ZTL dovrebbe di per sè inibire l'accesso alla maggior parte degli autoveicoli, mentre alcuni quartieri della semi periferia scoppiano di traffico e smog. Basta leggere i drammatici bollettini emessi dalle centraline di monitoraggio situate, ad esempio, in zona Marconi, per osservare come alle autorità di governo della città sia completamente sfuggito il controllo della situazione.
Ma ciò che sorprende (ed imbarazza) è la disattenzione (e disaffezione) manifestata in questi mesi dagli organi di governo locale del XV Municipio, che si sono finora distinti per latitanza nelle politiche sulla mobilità sostenibile e di controllo dei fenomeni inquinanti.
E' proprio vero che viviamo una stagione di basso profilo, anche e non solo per la qualità dell'aria!
Giuseppe Teodoro
Commenti |
||
nessun commento... |