La campagna di VisitDenmark propone la terra della
hygge , The Land of Everyday Wonder, come meta alternativa al turismo più
scontato. Grazie all’intelligenza artificiale, la Gioconda, la Statua della
Libertà e altre celebri attrazioni turistiche prendono vita e si fanno
portavoce di un messaggio molto semplice: “Non fate la fila per vedere me,
visitate la Danimarca piuttosto!”. Al di là dell’approccio provocatorio, la
campagna si fa notare anche per essere stata realizzata al 100%
dall’intelligenza artificiale.
Ci siamo interrogati per decenni sul sorriso enigmatico
della Gioconda: ma che cosa direbbe se potesse parlare? Insieme ad altre
iconiche attrazioni turistiche, Monna Lisa prende vita in una serie di video
realizzati grazie all’AI. Ed ecco che le opere prendono la parola e mettono in
guardia i visitatori: evitate le trappole per turisti, visitate la Danimarca!
Ai viaggiatori alla ricerca di esperienze autentiche, la Danimarca ricorda che
visitare un Paese non significa spuntare luoghi e monumenti famosi da una
lista, ma piuttosto farsi sorprendere dai numerosi everyday wonder nascosti
dietro a ogni angolo.
Campagna “falsa”, vacanza autentica
L’unicità di questa campagna risiede nel fatto che testi e
immagini sono stati creati grazie all’intelligenza artificiale. Già da qualche
anno si utilizzano le tecniche del deepfake e della motion synthesis per
animare immagini statiche: ora, grazie all’aggiunta di testi completamente
elaborati dall’AI, siamo di fronte a una delle prime campagne in grado di
combinare le due tecnologie.
Ghita Scharling Sørensen, Market Director VisitDenmark Italy
& France spiega: “Tutti i testi sono generati al 100% dall’AI: non abbiamo
scritto una sola parola, ci siamo limitati a eliminare le parti troppo lunghe o
non pertinenti. Se da un lato può sembrare rischioso affidare all’intelligenza
artificiale la produzione dei nostri contenuti, siamo entusiasti di essere
all’avanguardia nel settore della promozione turistica e di utilizzare la
tecnologia per comunicare la nostra visione e il nostro brand.”
Le attrazioni turistiche… non attraggono più
Un recente sondaggio condotto in Germania, Regno Unito e
Svezia ha evidenziato che il sovraffollamento delle attrazioni turistiche è uno
dei due principali aspetti negativi di una vacanza per il 54% dei viaggiatori.
Oggi chi viaggia preferisce partire alla ricerca di tesori
nascosti ed esperienze al di fuori dei sentieri battuti, piuttosto che spuntare
monumenti e attrazioni da una lista di “cose da non perdere”. *
“Dal punto di vista marketing, le nuove tendenze del turismo
non possono che rendere la Danimarca una meta ancora più interessante,” dice
Ghita Scharling Sørensen. “Naturalmente continuiamo a valorizzare la Danimarca,
però mettendo
in luce il fatto che è un Paese senza un’attrazione
principale, ma invece ricco di esperienze uniche per gli amanti della natura
come della cultura. La Danimarca è la meta perfetta per chi cerca un viaggio al
di fuori dei sentieri battuti ed è pronta ad accogliere, più che dei turisti,
degli esploratori a caccia di everyday wonder.”
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