Ultime news – Unonotizie.it - Grazie agli affascinanti tour organizzati da Tesori d'Etruria, potrete visitare tutti i luoghi più belli della Tuscia come la graziosa cittadina di Tuscania.
Tuscania si presenta circondata da una cinta muraria di epoca medievale costituita da cortine murarie in conci di tufo, lungo le quali restano alcune strutture fortificate riconducibili alle antiche torri di avvistamento, come la Torre di San Marco presso l'omonima porta ed i più imponenti ruderi del Castello del Rivellino.
Per conoscere il passato di Tuscania si deve visitare il Museo nazionale tuscanese che raccoglie sarcofagi e i corredi funerari ritrovati nelle tombe delle più importanti famiglie di Tuscania tra cui quelli provenienti dalla bellissima necropoli della Madonna dell’Olivo che si trova a sud di Tuscania a circa due chilometri dalla città. La necropoli si sviluppa su tre gradoni lungo il pendio, al primo livello si trova la famosa Grotta della Regina, subito al di sotto un gruppo di tombe a camera di epoca arcaica e all’ultimo livello le Tombe della Famiglia Curunas e la Tomba del Sarcofago delle Amazzoni di epoca ellenistica.
Durante una visita a Tuscania da non perdere sono le due splendide Basiliche di S. Maria Maggiore e S. Pietro, appena fuori dalla cerchia delle mura.
La Chiesa di San Pietro sorge sull'omonimo colle già probabile sede dell'acropoli etrusca. La facciata è dominata da un rosone circondato da una moltitudine di elementi decorativi e da un portale incassato nel muro a conci di nenfro che immette nell’interno della chiesa è diviso in tre navate. In quella centrale, in cui spicca un pavimento cosmatesco a decorazioni geometriche che indica gli spazi della prima costruzione, risulta separata dalle altre attraverso un basso muro in cui sono ricavati dei sedili in pietra. La cripta a sala è ritmata da ventotto colonne che sostengono la copertura ripartita in piccole volte a crociera.
La Chiesa di Santa Maria Maggiore a Tuscania sorge alle pendici del colle di San Pietro. Le decorazioni della facciata che mostrano una varietà di derivazioni e una molteplicità di interventi, forse causati dei numerosi terremoti che hanno colpito questa zona, rivelandola disordinata ed asimmetrica, probabile assemblaggio di pezzi rimontati e riadattati.
Staccata dalla chiesa, la poderosa, seppur mozza, torre campanaria di cui restano l'alto basamento e due ordini di finestre separati da lesene e file di archetti ciechi.
Sulla facciata si aprono tre portali finemente decorati. Quello centrale, in marmo bianco, è fiancheggiato da due colonne scanalate a tortiglione. Presenta due leoni sovrastati da una lunetta con quattro archi sorretti da doppie colonne e con differenti capitelli. Nella parte superiore si sviluppa, tra un leone e un grifo, la loggia con le sue nove colonne e dieci archetti. Infine, il ricco rosone con due ordini di dodici colonne ai cui angoli si trovano quattro sculture che richiamano gli Evangelisti.
L'interno, a pianta basilicale con tetto a capriate, è a tre navate divise da sei campate.. Nella navata destra è collocato un fonte battesimale ad immersione di forma ottagonale risalente al XIII secolo. Nella navata centrale si ammira un prezioso pergamo del Duecento con frammenti alto medievali. L'abside è percorsa da un affresco duecentesco di scuola romana con influssi bizantini raffigurante i Dodici Apostoli; nel presbiterio, sull'arco dell'abside, è dipinto un grande affresco del Trecento sul quale è rappresentato il Giudizio Universale. Piuttosto ben conservato, è attribuito a Gregorio e Donato D'Arezzo.
Per informazioni e prenotazioni:
Tesori d’Etruria, piazza della Morte 1, Viterbo
Tel. 0761 22 08 51
welcome@tesoridietruria.it
www.tesoridietruria.it
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