Ultime news turismo - UnoNotizie.it - Toccare con mano il Colosseo o la skyline di New York, avere tra le proprie dita la facciata di una piramide o un capitello barocco e, al tempo stesso, tornare indietro nel tempo assaporando e rivivendo sapori, odori, suoni, associati a quel monumento o territorio. Nasce l’era del Turismo Accessibile a tutti e l’arte diventa reale anche per le persone con disabilità visive. Tramite le nuove tecnologie di modellazione e stampa 3D, infatti, vengono realizzati monumenti e opere artistiche accessibili anche a ciechi e ipovedenti, che grazie anche ad un percorso multisensoriale avranno la possibilità di entrare nel vivo dell’opera d’arte. Il progetto, ideato da Città tra le mani, con il supporto di Fablab Lecce, verrà esposto dal 5 al 7 marzo 2015 in fieramilanocity nel corso di 3DPrint Hub, l’evento organizzato da Senaf che nasce per far incontrare e mettere in relazione la stampa 3D e il mondo produttivo.
Abbattere, quindi, qualsiasi forma di barriera sia essa architettonica, sensoriale, culturale o sociale, per permettere al turista di diventare il vero protagonista di un viaggio alla scoperta dell’arte. “Città tra le mani - racconta Claudia Melissa Barbarito, co-fondatore della società - consiste proprio in questo: nel rilievo e nella modellazione di monumenti realizzati con la stampa 3D per far vivere esperienze multisensoriali a chi capitelli, portoni, archi e colonne non li può vedere con gli occhi. Il nostro obiettivo è quello di promuovere destinazioni turistiche modellando e stampando in 3D monumenti storico-artistici o reperti museali da installare all’interno di mostre esperienziali e sensoriali accessibili a non vedenti e ipovedenti. Un'opportunità non solo per musei, mostre e gallerie, ma anche per qualsiasi comune, località turistica o archeologica che voglia puntare sull'accessibilità ad un cieco o ad un ipovedente in chiave esperienziale, attraverso una vera e propria pianificazione delle attività”.
Il progetto, che è già una realtà nel museo del Teatro Romano di Lecce, troverà ampio spazio nel corso di 3DPrint Hub. All’interno dell’area espositiva, infatti, i visitatori avranno l’opportunità di osservare da vicino l’iniziativa “Città tra le mani” che, oltre ad esporre i numerosi monumenti già stampati, spiegherà con applicazioni pratiche ed una vera e propria dimostrazione tutte la fasi di realizzazione della miniatura in 3D e di progettazione del percorso multisensoriale all’interno del quale inserire la miniatura: dal rilievo, alla stampa del monumento, fino all'esperienza vera e propria. Oltre quindi all'esperienza tattile che si avrà avendo tra le mani il monumento stampato in 3D, i turisti vivranno in prima persona la storia e i luoghi di un tempo, ascoltando musiche e suoni. Dai rumori di una piazza a quelli di un bosco. Un viaggio nel tempo che si completerà anche grazie all'esperienza gustativa e olfattiva con assaggi di olio, vino, frutti o di prodotti tipici associati al territorio o al monumento.
Esempi concreti di come potranno evolversi i musei del futuro che diventeranno anche tattili e sensoriali, andando ad eliminare le barriere oggi esistenti, per poter raccontare l’arte concretamente a tutti, nessuno escluso. Le persone con disabilità visive avranno, in questo modo, un collegamento diretto con la realtà, una dimensione più reale di quello che hanno immaginato. L’immaginazione prende forma e diventa tangibile creando emozioni. “La nostra idea, infatti – conclude Melissa Barbarito - è quella di non offrire solamente il monumento o il reperto storico con le sue reali proporzioni, curve e bombature, da toccare e prendere tra le mani, ma di crearci attorno, anche grazie anche ai continui confronti con l’Unione Italiana Ciechi, la storia che lo accompagna, lo caratterizza e che lo rende unico per poter trasmettere al meglio ogni emozione anche a chi non vede.”
"Ancora una volta - commenta Emilio Bianchi, Direttore di Senaf - la stampa 3D entra a far parte della vita quotidiana di tutti noi, andando a migliorarla e a colmare quei vuoti che fino ad oggi hanno reso impossibile semplici gesti che invece dovrebbero essere alla portata di tutti. Una rivoluzione che renderà il turismo accessibile anche alle persone con disabilità visive che finalmente avranno la possibilità di toccare con mano ciò che li circonda".
Nella tre giorni di 3DPrint Hub, infine, sarà possibile scoprire tutte le altre applicazioni della stampa 3D nella vita reale, grazie alle numerose aree dimostrative e convegni che si avvicenderanno nel corso della manifestazione. Dall'area medicale con il settore ortopedico-traumatologico, quello della chirurgia vascolare con i nuovi scenari nella fase di pianificazione pre-operatoria e quello della chirurgia addominale, fino alle aree espositive e dimostrative dedicate all'edilizia, all'architettura, all'arredo e al design, per chiudere con le ultime novità sui gioielli, la moda, i giocattoli e l'arte.
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