Ultime news Turismo - Unonotizie.it - I rappresentanti di diciotto Aree Protette di otto Paesi si sono incontrati tra il 28 e il 31 maggio nella Riserva Naturale di Monte Rufeno (Lazio) per imparare a sviluppare prodotti ecoturistici innovativi e per creare un “Catalogo dell’offerta ecoturistica dei Parchi del Mediterraneo”
“Una tappa fondamentale della strategia comune per la diffusione e la gestione dell’ecoturismo nel Mediterraneo”. I rappresentanti di diciotto aree protette di otto paesi del Bacino (Italia, Francia, Spagna, Grecia, Malta, Giordania, Libano e Tunisia) hanno così definito il seminario formativo “Sviluppo di Prodotti Ecoturistici”, organizzato nell’ambito del progetto Mediterranean Experience of Ecotourism (MEET), finanziato dal Programma ENPI-CBC MED, che si è concluso lo scorso 31 maggio presso la Riserva Naturale di Monte Rufeno.
Nella giornata introduttiva, svoltasi il 28 maggio a Roma presso l’Agenzia Regionale per i Parchi, sono intervenuti, tra gli altri, il direttore dell’Agenzia, Vito Consoli, che ha sottolineato “l’alto valore dell’iniziativa in grado di unire realtà molto distanti nel perseguimento di un obiettivo comune”, e il presidente di Federparchi, Giampiero Sammuri, il quale ha evidenziato “l’impulso che l’ecoturismo può dare allo sviluppo locale”.
Il seminario è poi proseguito a Torre Alfina (Acquapendente) presso la Riserva Naturale di Monte Rufeno. Qui i partecipanti – sotto la guida di Federparchi e dell’IUCN Med e con l’aiuto degli esperti internazionali Matthias Leisinger, Elena Nikolaeva e Micaela Solinas – hanno imparato ad utilizzare al meglio gli strumenti, anche di marketing, capaci di sviluppare le potenzialità ecoturistiche dei loro territori e favorire una virtuosa fruizione delle bellezze naturali e culturali che i Parchi mediterranei da sempre tutelano. All’interno di gruppi di lavoro operativi finalizzati alla didattica ciascuna area protetta ha illustrato le proprie offerte di prodotti ecoturistici già sperimentate, che sono state analizzate per valutarne le possibilità di miglioramento in funzione delle richieste dei mercati più esigenti.
Prendendo spunto dagli studi e dalle esperienze più recenti, si è lavorato alla messa a punto di prodotti ecoturistici innovativi, seguendo i criteri sviluppati nell’ambito del progetto MEET, che si rifanno a loro volta ai principi della “Carta Europea del Turismo Sostenibile nelle Aree Protette”.
Attraverso visite mirate al Bosco del Sasseto e al Museo del Fiore, nel cuore dell’area protetta, i partecipanti hanno infine potuto testare e valutare alcune offerte di punta che, con il supporto di MEET, la Riserva Monte Rufeno intende proporre al mercato internazionale.
Il seminario rientra in una serie di azioni di capacity building destinate alle aree protette coinvolte nella realizzazione delle Azioni Pilota previste da MEET. L’obiettivo è fornire ai partecipanti le conoscenze e gli strumenti necessari alla definizione e diffusione di un modello di ecoturismo in grado di dare risalto all’unicità del Mediterraneo. Entro la fine del progetto, infatti, saranno elaborati e commercializzati, in un unico catalogo, pacchetti ecoturistici che permetteranno ai visitatori di scoprire e comprendere a fondola ricchezza della cultura, dell’ambiente e delle tradizioni del Mediterraneo così come viene valorizzata dai Parchi del Network di MEET.
Di seguito le Aree Protette che hanno partecipato al seminario:
Italia: RN “Monte Rufeno, PR “Dune Costiere da Torre Canne a Torre S. Leonardo”, AMP “Penisola del Sinis e Isola di Mal di Ventre”.
Francia: PN “Cevennes”, PN “Mercantour”, PN “Port Cros”
Spagna: PR “Cap de Creus », PR « Aiguamolls”, PR “Montgrì”
Grecia: PN “Samaria”
Malta: PN “Majjistral”
Giordania: RN “Ajloun”, RB “Mujib”, RB “Dana”
Libano: RB “Al Shouf”, RB “Jabal Moussa”, RN “Tyre Coast”
Tunisia: PN “Ichkeul”
Legenda:
PN = Parco Nazionale
PR = Parco Regionale
RN = Riserva Naturale
AMP = Area Marina Protetta
RB = Riserva della Biosfera
Per maggiori informazioni su MEET: www.medecotourism.org
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