Bracciano ultime news www.UnoNotizie.it - Unanimità nella seduta di Consiglio Comunale di Bracciano che si è
tenuto il 10 dicembre sulla mozione proposta dal presidente
dell’assise Maurizio Capparella riguardante la vicenda della società che
ha in gestione il servizio di trasporto Pubblico.
La ditta Cilia che non
riceve da tempo i pagamenti spettanti dalla Regione Lazio e i cui
lavoratori non ricevono stipendi da cinque mesi, da ieri ha sospeso il
servizio che a Bracciano interessa circa un migliaio di utenti al
giorno. Dopo la testimonianza diretta di uno dei lavoratori, Paolo
Ercoli, al quale è stata data la parola, il Consiglio ha approvato la
mozione con la quale si chiede all’amministrazione comunale di farsi
carico “presso la Regione Lazio di tutte le istanze necessarie per
ripristinare al più presto le condizioni utili a rispondere ai bisogni
dell’utenza ed in particolare restituire la dignità ai lavoratori della
ditta”.
Con la mozione si chiede inoltre “che l’amministrazione stessa
verifichi tutte le possibili opportunità per ristabilire le condizioni
di esercizio previste al momento della stipula del contratto con la
ditta Cilia”.
Nel documento si precisa inoltre che “l’amministrazione comunale,
davanti all’evidente responsabilità della giunta regionale dimissionaria
che, con la propria inadempienza ha colpito il nostro Comune con circa
1.000 utenze tra anziani, studenti e lavoratori che quotidianamente
usufruiscono del trasporto pubblico comunale, ha intrapreso ogni azione
utile per evitare la sospensione del servizio, anche con il pagamento di
tutto ciò che era di sua competenza”.
Nel corso della discussione,
infatti, il sindaco Sala ha precisato che il Comune ha provveduto a
versare tutto l’importo riguardante l’Iva con l’augurio che ciò potesse
aumentare le disponibilità economiche della società. Riguardo questa
vicenda questa mattina il Comune ha inoltrato una formale diffida alla
ditta a ripristinare il servizio.