Viterbo ultime news www.UnoNotizie.it - È iniziato il countdown per la chiusura delle operazioni censuarie del 9° Censimento industria, servizi e istituzioni non profit, partito il 10 settembre per concludersi il 20 dicembre. I dati sulle restituzioni dei questionari mostrano sinora una partecipazione non adeguata da parte di imprese e, soprattutto, di istituzioni non profit.
Ad oggi, infatti, per la provincia di Viterbo sono soltanto 552 le imprese che hanno restituito il questionario (45% del totale) mentre per gli organismi non profit abbiamo avuto la restituzione di 1.117 questionari (36% del totale).
I numeri testimoniano dunque una insufficiente collaborazione da parte dei soggetti coinvolti, chiamati a partecipare al grande Censimento del Paese: “Questa tornata censuaria – commenta il presidente dell’Istat, Enrico Giovannini − ha propositi e finalità di assoluto rilievo sia per il tessuto economico e sociale italiano, sia per le strategie dei decisori politici ma anche, in via diretta, per imprese e istituzioni. Si tratta di informazioni preziose anche per le imprese stesse, che potranno utilizzarle, grazie alla creazione di un apposito portale. Le informazioni sul non profit aiuteranno a conoscere le dimensioni del fenomeno e il suo peso sull’economia nazionale”.
Dal 20 ottobre sono i rilevatori i protagonisti del recupero dei questionari che ancora mancano all’appello. Il coordinamento della rilevazione sul campo spetta, infatti, agli Uffici Provinciali di Censimento (UPC) costituiti presso le Camere di Commercio, con la supervisione dell’Istat. Al loro interno operano appunto i rilevatori, che forniscono assistenza alla compilazione e sorvegliano affinché la restituzione dei questionari avvenga entro i tempi previsti.
Partecipare al Censimento, del resto, è un dovere sancito dalla legge (art. 7 e 11 del D.lgs. n. 322 del 6 settembre 1989). Restano aperti il canale web per la compilazione on line del questionario e gli sportelli di accettazione presso gli Uffici Provinciali di Censimento.
Le imprese e le istituzioni non profit che entro il 20 dicembre 2012 non provvederanno a restituire il questionario compilato saranno soggette all’accertamento della violazione dell’obbligo di risposta. La procedura sanzionatoria, attivata dall'Ufficio Provinciale di Censimento, prevede che l'interessato riceva una diffida ad adempiere. In caso di mancata risposta, sarà recapitata la notifica dell'atto di contestazione contenente gli estremi dell'accertamento e le indicazioni sulle modalità di pagamento. Chi non avesse ancora provveduto, quindi, è invitato a farlo nel breve termine prestando la dovuta collaborazione ai rilevatori.