Gli italiani poveri che hanno chiesto un pacco alimentare o un pasto gratuito ai canali no profit che distribuiscono le eccedenze alimentari sono aumentati per effetto della crisi ed hanno toccato quota 3,3 milioni, ultime notizie Roma - UnoNotizie.it - E' quanto emerge dai dati Agea, in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione, nell'evidenziare una situazione allarmante anche sul territorio nazionale dove gli effetti della crescente disoccupazione e delle difficoltà economiche si sta facendo sentire soprattutto a tavola.
Un allarme che si estende a tutti i Paesi ricchi dove negli ultimi 3 anni le persone che non hanno disponibilità di cibo sufficiente per alimentarsi correttamente sono .aumentate del 7 per cento, secondo le elaborazioni Coldiretti su dati Fao relativi al triennio 2010-2012 rispetto al triennio 2007-2009.
Un andamento che ha contribuito a far crescere nel triennio il numero totale di affamati nel mondo a 868 milioni, nonostante sia rimasto pressoché stabile nei paesi piu’ poveri. La spesa alimentare è il problema principale che devono quotidianamente affrontare le famiglie povere in Italia. La stragrande maggioranza dei poveri (circa il 69 per cento) ha infatti modificato la quantità e/o qualità dei prodotti acquistati.